Atelier dei Libri: Anteprima "Enders" di Lissa Price. L'Italia batte tutti sul tempo e pubblica con un anno di anticipo il secondo capitolo dell serie Starters and Enders

martedì 7 maggio 2013

Anteprima "Enders" di Lissa Price. L'Italia batte tutti sul tempo e pubblica con un anno di anticipo il secondo capitolo dell serie Starters and Enders

 cover originale di Starters
Amanti della distopia fatevi avanti, la primavera è la vostra stagione. Sono tantissime le pubblicazoni nostrane e internazionali di romanzi fantascientifici e distopici e tra questi c'è anche Enders di Lissa Price, il secondo capitolo della duologia "Starters and Enders" (qui il mio articolo), che verrà pubblicato domani 7 Maggio per Sperling & Kupfer. A quanto pare Enders uscirà prima in Italia che nel resto del mondo, cosa che non può che renderci molto fieri della Sperling, ma come al solito non sono felice per la scelta della cover. La sottoscritta è sempre, e sottolineo sempre, fissata con la scelta delle cover italiane. Combatto al fine di mantenere le copertine originali e faccio il diavolo a quattro quando a esse viene preferita una grafica non degna (ultimo caso quello di Poison Princess). 

cover italiana di Starters
L'anno scorso la Sperling ha deciso di non usare la cover originale di Starters (la vedete in alto), preferendo una che sinceramente proprio non c'entrava nulla con lo spirito del romanzo. 
Si penserebbe dunque che la linea grafica originale, ovvero bianco grigio e blu con circuiti in dissolvenza qua e la, non fosse piaciuta alla Sperling. 
Ecco però che arriva l'uscita di Enders e cosa vedono i miei occhi? Una cover che somiglia pericolosamente alla copertina originale di Starters: occhio blu, titolo in blu con identico a quello della cover originale di Sarters prevalenza di bianco e grigio nei colori e circuiti in dissolvenza. 
E io vado su tutte le furie e mi chiedo: MA COME? Non avete mantenuto la cover originale per il primo libro, ma ora cambiate di colpo la linea grafica ispirandovi a quella Americana e lasciando i lettori italiani con due libri di una duologia completamente diversi? 
Mah. Sono basita. Sì, è vero si tratta solo di cover e non è certo la copertina che fa il libro. Ma è anche vero che noi lettori la cover la paghiamo e che è giusto che tutto in un libro dimostri rispetto per chi lo comprerà. Ormai invece veniamo continuamente sottoposti a traduzoni scadenti che fanno accapponare la pelle, editing pessimi che sembrano inesistenti, interruzioni di serie che spezzano il cuore ai fan, pubblicazioni più lente della costruzione della Salerno-Reggio e scelte di cover davvero pessime. Andiamo, Case Editrici Italiane, io so che potete fare molto meglio di così.

Mi auguro caldamente che la Sperling decida di fare una ristampa di Starters perché è inaudito che le cover di questi due libri siano così differenti.



Titolo: Enders (starters end enders #2)
Data di pubblicazione: 7 maggio 2013
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Autrice: Lissa Price
Prezzo: 16,90 €
Pagine: 276

Los Angeles, tra qualche anno. In un mondo devastato da una terribile pandemia, che ha decimato la popolazione adulta tra i 20 e i 60 anni, i vecchi affittano illegalmente il corpo dei giovani per rivivere emozioni ormai dimenticate. Anche Callie, sedici anni e un fratello malato, ha deciso di mettere in affitto il proprio corpo, pur di guadagnare qualche spicciolo. Ma da quel momento la sua vita è cambiata per sempre. Le è stato impiantato un microchip nel cervello e un Vecchio, crudele e potente, ha iniziato a controllare tutti i suoi movimenti – e i suoi pensieri. Disperata, Callie si ritrova intrappolata in un gioco molto pericoloso, ed è disposta a tutto pur di disattivare il microchip e tornare ad essere libera. Una sola persona al mondo potrebbe aiutarla: Hyden, il misterioso e affascinante figlio del Vecchio… Ma se nemmeno lui fosse chi dice di essere?


Avete letto Starters e attendevate questo seguito?
Che ne dite della cover, la pensate come me oppure avete altre idee? Parliamone!

12 commenti:

  1. La versione economica, uscita da poco, ha però la cover affine a questa qui :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah sì? Almeno questo. L'economica ha una cover rigida o è piccina picciò come i classici economici Sperling?

      Elimina
    2. Non lo so proprio, ma penso sia in brossura! Siccome penso che lo prenderò a breve, ti farò sapere.
      Ti allego il link di IBS: http://www.ibs.it/code/9788860619075/price-lissa/starters.html

      Elimina
    3. Ecco grazie! Sei preziosissimo. Guarda, se è in brossura la cosa rimane praticamente uguale. Insomma, posso capire che la Piemme abbia dovuto cambiare le cover di Delirium, dato che sono proprio quelle Americane ad essere cambiate perciò hanno dovuto mettersi in pari, però cambiare cover così dal nulla non è uno sport che comprendo.

      Elimina
  2. Concordo appieno , le cover italiane dei libri sono per la stragrande maggioranza ORRIBILI..vedete easy per esempio di quel libro sia come cover che come traduzione e veramente pessima ...speriamo nel meglio x il futuro ma la vedo assai dura.

    RispondiElimina
  3. Possono fare di meglio, dici? Non ne sarei così sicura. Sarà che io la speranza per l'editoria italiana l'ho abbandonata già da tempo.

    RispondiElimina
  4. Ci vorrebbe un minimo di continuità nella scelta delle cover... anche le ristampe mi lasciano perplessa, chi ha comprato la prima edizione resta fregato...
    Mi riferisco ad esempio a Se fosse per sempre di Tara Hudson e a Delirium (come dicevi tu)... non mi sembra giusto sinceramente!

    RispondiElimina
  5. Volevo dirtelo anch'io ma ci ha già pensato Mik, io infatti acquisterò la seconda edizione di Starters...anche perché costa meno. La cover della ristampa è molto più carina e affine al secondo volume ^^
    Comunque non hai torto, succede spesso...mi ricordo l'episodio Iris dove la trilogia di Maurizio Temporin era stata pubblicata in due versioni differenti di cui la prima nemmeno conclusa.

    RispondiElimina
  6. L'edizione economica di Starters è in brossura (ho controllato su Amazon), quindi per avere questa serie con stili e formati omogenei conviene aspettare anche la versione economica di Enders, a meno che la Sperling non abbia in mente l'ennesima variante :-/

    RispondiElimina
  7. meno male che non l'avevo acquistato, la versione italiana non mi dispiaceva anche se queste nuove copertine hanno pù senso, adesso le prenderò così anche se mi da un pò fastidio avere una serie in due formati diversi!

    RispondiElimina
  8. Concordo con te Glinda, è irrispettoso verso noi lettori comportarsi in questo modo. Vogliamo ricordarci delle cover dell'accademia dei vampiri? Quello è un oltraggio per gli occhi, molti continuamo a stare alla larga da quella serie perchè pensano che sia per bambini visto lo stile delle cover e poi la serie rimane ancora inconclusa mentre in america sono già alla seconda saga. Non parliamo poi dei prezzi, con la crisi che c'è in giro si permettono di vendere ancora i libri a 17euro. A noi lettori compulsivi pur di riuscire ad accaparrarci tutti i titoli che desideriamo ci tocca fare una finanziaria...E c'è da dire pure che molte edizioni economiche escono dopo una vita, un esempio è la trilogia delle gemme, la saga è conclusa da tempo e in economica è uscito ancora solo il primo libro...Sono veramente delusa dall'editoria italiana...

    RispondiElimina
  9. Glinda, mi hai migliorato la giornata con questa notizia! <3 Pensavo che avrei aspettato i secoli dei secoli per leggerne la fine. Anche se nemmeno io posso far a meno di storcere il naso davanti alla copertina italiana (che ho contestato da subito), men che meno un secondo volume così diverso. Sai come staranno male l'uno accanto all'altro nella libreria?D: Tutti gli altri libri belli appaiati e loro così... !

    RispondiElimina

Il mio blog si nutre dei vostri commenti, perciò se avete letto il mio articolo lasciate un segno del vostro passaggio! E, se vi è piaciuto ciò che ho scritto, cliccate sul tasto G+!