Atelier dei Libri: Recensione, Il Principe Vampiro-Desiderio, di Christine Feehan

martedì 10 maggio 2011

Recensione, Il Principe Vampiro-Desiderio, di Christine Feehan

Eccomi con una nuova recensione per la serie dei Carpaziani di Christine Feehan, i cui romanzi sono autoconclusivi di genere Urban Fantasy e Paranormal Romance per Adulti. Il Principe Vampiro-Desiderio, è appunto il secondo capitolo della serie, che pur essendo composta da volumi autoconclusivi è comunque legata da un filo logico e un continum spazio-tempo che renderebbe necessaria la lettura sequenziale dei romanzi. Ho letto questo libro in pochi giorni, e sono prontissima a darvi il mio parere!

Titolo: Il principe vampiro. Desiderio
Traduzione: Francesco Graziosi 
Editore: Newton & Compton
Autore: Christine Feehan
Prezzo: 14,90€
Il mio voto:

In fuga sulle remote montagne dei Carpazi, inseguita da due feroci individui che le danno la caccia, la dottoressa Shea O’Halloran si imbatte in una grotta segreta. All’interno giace un uomo ferito, consumato dalla rabbia e dalla disperazione. La sua anima trema: Shea è convinta di averlo già visto in sogno, torturato e bruciato vivo. È certa che le abbia parlato di un tormento infi nito, di una fame insaziabile, di oscuri desideri. Ma se non fosse stato un sogno? Se Shea non fosse chi ha sempre creduto di essere? Decide comunque di prendersi cura di lui e a poco a poco il cuore di Jacques, da gelido e ostile che era, si fa pieno di passione. Ma chi è davvero Jacques? Chi sono gli strani amici che improvvisamente gli compaiono accanto? Sono ancora domande a cui Shea non può rispondere, anche se presto il mondo dei carpaziani e dei loro nemici le si svelerà, mostrandole un’alternativa all’universo umano e facendo riemergere in lei ricordi di un passato rimasto per tanto tempo incomprensibile. Quel che sa con certezza è che sta scoprendo in sé poteri che non ha mai pensato di avere, ma che le permettono di capire che un grave pericolo incombe su di loro. E più di tutto sente prepotente il fascino di Jacques: la porterà alla pazzia o alla scoperta dell’ unico, vero amore?

La mia recensione 

I Carpaziani sono degli immortali sensuali, con forti radici nella loro terra, dotati di una grande umanità ma anche di istinto animale. Corrono con i lupi, volano con i corvi e si trasformano in nebbia, ma rischiano l'estinzione della razza perchè le femmine Carpaziane sono più uniche che rare. 
Si nutrono di sangue umano e carpaziano e vivono nella speranza di poter trovare una compagna per la vita, la loro perfetta metà, l'unica con cui poter condividere l'eternità senza abbandonarsi al loro lato oscuro. Se i Carpaziani restano per secoli e secoli senza amore, il loro cuore diventa nero e li conduce inesorabilmente alla pazzia, trasformandoli in veri Vampiri: non morti.  Mikhail Dubrinsky è il Principe dei Carpaziani e grazie alla sua compagna, Raven, ha scoperto una via per la salvezza della razza: a differenza delle "comuni mortali", le donne umane con poteri psichici possono diventare vere Compagne per La Vita dei Carpaziani ed essere trasformate in Carpaziane a loro volta. Trovo che figura del Carpaziano sia molto affascinante, ed è sempre un piacere leggere di uomini così appassionati e sanguigni, se pur maschilisti e prepotenti!

Shea O'Halloran è una donna di scienza, un chirurgo appassionato e completamente dedito al proprio lavoro. La sua è stata una vita difficile e dolorosa, pur essendo poco più che ventenne ha conosciuto la sofferenza e la solitudine, e ha visto morire sua madre a causa di una forte dipendenza nei confronti di un uomo che l'ha abbandonata senza ritegno: suo padre. Shea, capelli rossi e occhi verde smeraldo, ha origini irlandesi ma vive negli Stati Uniti, ed è sempre stata costretta a fuggire per nascondersi da strani uomini attratti dalla sua particolare malattia del sangue... D'improvviso nella mente della razionale Shea compare un'oscura presenza che pare avvilupparla con i suoi viticci di odio e vendetta. Una voce la invoca notte e giorno inviandole immagini di un uomo terribilmente torturato e sofferente che esige il suoi aiuto, ma Shea non ha idea di chi possa essere.

Dall'altro capo del mondo un Carpaziano giace ferito in una bara, sepolto vivo dopo aver subito ogni sorta di tortura da parte di umani senza cuore. Solo, senza memoria del suo passato, impaurito e pieno d'odio verso chi gli ha inflitto tanto dolore, tradendolo e consegnandolo agli umani folli che lo credevano un Vampiro. L'umo è Jaques Dubrinsky, fratello di Mikhail, da sette anni creduto morto dai suoi simili e compianto e onorato come un caro estinto dalla famiglia addolorata, privo di appigli nel mondo esterno fin quando, inaspettatamente incontra la mente di Shea O'Halloran. Da quel momento Jaques invocherà quella donna come sua unica salvezza, accrescendo la sua fame di vendetta in attesa che lei arrivi a liberarlo, per poi poter  punire i colpevoli della sua sofferenza.

Braccata da dei loschi figuri Shea fuggirà nei Carpazi per ritrovare sè stessa e le sua vera natura: suo padre era originario di quella terra. Ma troverà molto di più di ciò che immaginava. Shea non crede nei Vampiri, eppure quella terra piena di leggende e misteri saprà stupirla portando nel suo destino Jaques: l'uomo dei suoi sogni (letteralmente). Distrutto, rabbioso e ferito, Jaques si attaccherà a Shea in tanti modi diversi; odio, passione, vendetta, fame e paura sono i sentimenti che animeranno la sua fame di verso di lei. Shea, pur non riuscendo a capacitarsene, si legherà moltissimo al povero Jaques, provato e indifeso come un animale ferito. La loro unione medico-paziente assumerà dimensioni del tutto inaspettate, con conseguenze importanti per entrambi. Ma un terribile pericolo incombe sui Carpazi: gli umani pieni di odio che cercavano Shea sono vicini e non sono soli.
Naturalmente faranno la loro trionfante comparsa Gregori, personaggio che adoro follemente e che mi ha regalato moltissime emozioni in questo libro, Mikhail e Raven che cercheranno di far rinascere il ricordo nel loro amato Jaques.
Se la prima parte del libro si concentra soprattutto sulla reciproca conoscenza tra Shea e Jaques, spaziando tra alti e bassi, paura e scoperta, violenza e desiderio, la seconda sarà un turbinare di eventi e ricongiungimenti. La famiglia di Jaques, pur non riconoscendo più nulla di ciò che era prima in lui, si stringerà attorno alla nuova coppia al fine di guidarla e proteggerla dal nemico che incombe. E mentre lo scontro si avvicina, Shea comprenderà sempre di più sulla sua vera natura e sui Carpaziani. Il finale sarà intenso e commovente, come al solito con molti presupposti per i libri futuri.

Il Principe Vampiro-Desiderio è un libro più oscuro del primo, e sicuramente meglio riuscito, proprio per lo spessore della trama che nel primo invece era effimera, ma che comunque aveva saputo catturarmi meglio grazie al carisma di Mikhail.
Voglio ricordare che questi romanzi risalgono a molti anni fa, dunque sono esuli da quelle influenze da cui è caratterizzata la letteratura vampiresca attuale. I Carpaziani sono uomini sensuali, oscuri e molto tradizionalisti che tuttavia si struggono per amore, e ricordano le vecchie storie sui vampiri mutaforma in stile Stoker. Lo stile della Feehan è sempre pulito e conturbante, ma devo ammettere che in questo romanzo l'ho trovato un po' troppo ripetitivo. Il modo in cui Jaques si trova a ribadire certi concetti, quasi a oltranza, mi ha dato spesso sui nervi. Capisco il maschilismo Carpaziano, ma la ridondanza dei sui pensieri a volte mi ha portata allo stremo. Degna di nota invece la figura di Gregori, davvero adorabile e oscuro, non vedo l'ora di poter leggere il libro a lui dedicato! Molto piacevole anche l'intervento di Raven e Mikhail, la coppia che fino ad ora ho preferito di più. Niente male l'intreccio che vede protagonista Shea, vi saprà stupire sicuramente. Ho apprezzato anche il fatto che le scene di sesso sono nettamente diminuite rispetto al primo, lasciando più spazio al dialogo e alla storia in sè.

Verdetto: imperdibile per chi ama il Paranormal Romance e i bei vampiri conturbanti!

2 commenti:

  1. Bella recensione Glinda.
    Il secondo libro quindi è strutturato come il primo con la prima parte dedicata alla conoscenza fra i protagonisti e la seconda parte dedicata a eventi e azione.
    Devo ancora comprarlo (aprile/maggio=troppe uscite=tante spese), ma non resisterò ancora a lungo :-D

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  2. ciao
    ho letto la trama, è super.
    Ho letto il tuo parere e aumenta la lettura per questo libro.
    Segnato sulla lista dei libri.

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