Atelier dei Libri: Recensione: La sedicesima Luna, Kami Garcia e Margaret Stohl

martedì 18 gennaio 2011

Recensione: La sedicesima Luna, Kami Garcia e Margaret Stohl

In questa giornata di lettura e relax ho deciso di recensire un libro letto mesi fa, che ho amato alla follia e mi ha spinto a scrivere a mia volta. Un romanzo coinvolgente e particolare, che pur essendo Young Adult non cade nei luoghi comuni che ci si aspetta nei libri di genere.
Scritto a quattro mani da Kami Garcia e Margaret Stohl, questo libro apre una saga che sembra sarà composta da cinque o più libri, e la Warner Bros ne farà a breve un bellissimo film!

Autore: Kami Garcia e Margaret Stohl
Titolo originale: Beautiful Creatures
Traduzione: Caligiana Elisa 
Titolo: La sedicesima luna
Editore: Mondadori
Pagine: 528
Prezzo: €18,00

Il mio voto:


Le notti di Ethan sono tormentate da strani sogni che hanno per protagonista una misteriosa e bellissima ragazza. Un giorno nel cortile della scuola, Ethan se la ritrova davanti. E' Lena Duchannes, "la ragazza nuova" appena arrivata in città, nipote di Macon Ravenwood, il vecchio eremita pazzo che vive ai confini di Gatlin. Lena è diversa da qualsiasi ragazza abbia mai incontrato, talmente diversa che a scuola viene subito emarginata. Solo lui, assecondando l'inspiegabile connessione che sembra legarli la avvicina e se ne innamora perdutamente. Ma Lena nasconde un segreto: la terribile maledizione che da generazioni perseguita la sua famiglia e che si compirà il giorno del suo sedicesimo compleanno.



La mia recensione


L'uscita di questo romanzo in Italia è stata una grande sorpresa, e ancora più sorprendente è stato il vedere che la cover italiana è praticamente identica a quella Americana, e che il titolo benchè diverso sia assolutamente attinente alla storia. Tanto di cappello alla Mondadori dunque per aver rispettato l'integrità del libro, cosa che nel nostro paese non è da considerarsi scontata!
Ambientato a Gatlin, un paesino immaginario della South Carolina, La Sedicesima Luna è caratterizzato dalle ambientazioni cupe e magiche degli Stati Uniti del Sud, e il suo stile è deliziosamente Southern Gothic. Le atmosfere che si respirano leggendolo sono degne di Anne Rice e le sue Streghe Mayfair, naturalmente molto meno adulte, ma non per questo meno coinvolgenti e marcate. Vi parlo dell'ambientazione perchè le due autrici sono riuscite davvero a creare un setup incredibilmente realistico e pittoresco. con le sue case patronali, la sua atmosfera dark e la caratterizzazione dei personaggi, tale da far immergere il lettore nella vita degli Stati Confederati del Sud. Non manca nulla: discriminazione razziale, forte patriottismo, paludi insidiose, voodoo, misteri inspiegabili, bigottismo e una forte dose di pregiudizio e scaramazia.


Ethan Wate, ex ragazzo modello, è stanco di quella vita, stanco di soffrire della tragica perdita di sua madre e stanco di assistere al decadimento fisico e morale del padre. Vorrebbe scappare da Gatlin il prima possibile, ed è solo grazie al suo migliore amico Link che riesce a sopportare il clima opprimente che si respira dentro e fuori scuola. Tutto cambia però con l'arrivo di Lena Duchannes, ragazza "nuova" che non passa inosservata per alcuni motivi fondamentali. Primo, a Gatlin non si vedeva un nuovo abitante da anni. Secondo, Lena è la nipote dell'eccentrico e inquietante Macon Ravenwood, considerato la pecora nera di Gatlin. Terzo, la sua macchina è un carro funebre.
Qualcosa legherà Lena e Ethan, qualcosa di forte e radicato che nessuno dei due riuscirà a ignorare, ma la loro non sarà una storia tutta rosa e fiori, perchè Lena non è una ragazza normale. Lena è una Caster, ovvero una ragazza dotata di incredibili poteri magici, e su di lei grava una terribile maledizione, a cui a quanto sembra è impossibile sottrarsi. 
Il giorno del suo sedicesimo compleanno Lena riceverà una chiamata a cui dovrà rispondere, una chiamata che le cambierà la vita e deciderà se la giovane Maga apparterrà per sempre alla Luce o alle Tenebre. La storia si trasformerà dunque in una lotta contro il tempo, che i due ragazzi intraprenderanno con l'aiuto di alcuni loro concittadini.  La ricerca di un modo per salvare Lena e proteggerla dalle Tenebre li condurrà nei meandri di una Gatlin sconosciuta e misteriosa, che si cela agli occhi dei semplici umani.
Aspettatevi salti nel tempo, case stregate, doppie identità e molta magia, e non convincetevi MAI di aver capito dove andrà a parare il libro, perchè a Gatlin niente e nessuno è come sembra.
Quando penso a La Sedicesima Luna, non posso ignorare il profumo dei limoni di Greenbriar, il campo su cui è stato versato il sangue dei Confederati durante la Guerra di Secessione Americana. Sarà su questo campo che i due protagonisti capiranno che i loro destini sono intrecciati.  Un campo ormai arido donerà loro delle tragiche visioni dei momenti tremendi appartenenti a un passato lontano, attraverso gli occhi di una misteriosa donna chiamata Genevieve. Visioni che poi scopriranno, sono più che salti nel passato, e sembrano essere legate a doppio filo con le vicende che coinvolgono Ethan e Lena nel loro presente.
La storia si riempirà sempre di più di situazioni intricate e di personaggi molto particolareggiati e ben caratterizzati.
La famiglia di Lena interverrà in diversi modi per dividere i due giovani, per motivi di cui preferisco non parlare, e non tutti i suoi familiari agiranno per il meglio. Notevole è la figura di Ridley Duchannes, Dark Caster cugina di lena, una Maga passata alle tenebre che saprà dimostrare di essere una nemica notevole e pieno di inventiva.
Bellissimo il finale, davvero inaspettato, mi ha lasciata senza parole e con una stretta al cuore all'idea di dover aspettare tanto prima di leggere il secondo capitolo.

La scrittura delle autrici è limpida, coinvolgente e mai noiosa, scorrevole e allo stesso tempo dettagliata. Ciò che mi ha stupito di più è il modo in cui è stata gestita la mole di informazioni e intrecci che caratterizza questo libro, nonostante il romanzo sia carico e denso di particolari e dettagli risulta leggibilissimo e leggero. Ho davvero amato gli inserimenti di dettagli storici e patriottici che aiutano il lettore ad immergersi sempre di più nella contesto in cui la storia è ambientata.
Pur essendo scritto a quattro mani, l'omogeneità del romanzo è completa, quasi fosse nato da una sola mente. Ho trovato davvero meraviglioso il modo in cui tutto è descritto, e la bella caratterizzazione dei personaggi secondari. Impossibile dimenticare zio Macon, e la severa Amma, che incarnano in pieno la figura del Gentiluomo del sud, e della massaia di colore che in tasca tiene circa cento amuleti.


Verdetto: è uno dei più bei libri di genere YA che abbia letto

25 commenti:

  1. ecco appunto: tu leggi SOLO ya................ ma leggi un vero libro per una santa volta

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  2. Da quale piedistallo mi ordini, tu, di leggere un VERO LIBRO insultando non solo gli amanti del genere ma anche chi questi libri li scrive? Acchipicchia quanta saggezza dietro un commento anonimo insipido e ovviamente guidato dall'ignoranza più totale.
    Evita di visitare il mio blog, così puoi smettere di sentirti toccata dalle mie letture.

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    1. hai talmente ragione che non posso biasimarti. io amo le tue recensioni e i tipi di libri che leggi. sto prendendo spunto da tuo blog che ho scoperto solo qualche settimana fa ma che me ne sono innamorata perdutamente.

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  3. E' incredibile la velocità con il quale poppano i deficienti a commentare appena si attivano dei commenti anonimi :D I young adult non sono libri veri? Stai per caso dando del deficiente a tutti i followers di questo blog, a tutti i blogger specializzati in questo genere e anche al resto delle centinaia di milioni di persone che comprano continuamente libri young adult, uno dei generi dell'editoria più letto del momento? Ma sei così intelligente, colto/a e sprezzante ed hai dei veri argomenti, perchè commentare da anonimo? Secondo me sei un pagliaccio. Per di più un pagliaccio cieco, visto che tra le etichette di questo blog potrai notare e consultare diverse recensioni che non fanno parte del filone young adult.
    Cretinetto anonimo, firmati e tira fuori le palle, oppure tira fuori il cervello e datti al circo.

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  4. Sono ovviamente d'accordo con te, bisognerebbe pensare prima di esprimersi con tanta superficialità, e avere anche la faccia di mostrarsi se si ha intenzione di infangare un genere intero. Sono fiera delle mie lettue YA, e non ho bisogno di spiegarne il perchè, né di sottolineare continuamente che io non leggo solo quello.

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  5. Tralasciando gli ignoranti che evidente non capiscono niete di letture, grazie Glinda per la spendida recensione!! Ero già propensa per acquistarlo e leggerlo un paio di volte, mi sa che la prossima volta che finisco in libreria me lo compro!!!:))

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  6. Come darti torto Morna? Il fatto che siano ignoranti e non capiscano di letture è palese e bisognerebbe ignorarli. Ma non è sempre facile, specie quando gli attacchi sono mirati semplicemente a punzecchiarmi.

    In ogni caso ti consiglio davvero di comprarlo, anche in occasione del fatto che a breve uscirà il secondo capitolo della saga!

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  7. Una mia amica mi ha consigliato questo libro ma non so perche non lo prendo mai. C´e anche nella nostra libreria della scuola (dove non ce quasi mai niente di quello che leggo io)... Dovró leggerlo.... bellissima recensione..

    Ed ecco un altro/a deficiente che non ha altro da fare che scrivere commenti inutili tra l´altro in anonimo...
    Ma dico io, chi cavolo sei tu per dire che i YA non sono veri libri??? Se non ti piacciono, perfetto non leggerli e soprattutto evita a questo punto i blog che parlano dei YA.

    C´e´sempre qualcuno che deve rompere le scatole. La cosa che non capisco e´lo scopo!!!

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  8. Hai ragione Glinda e posso capirti ma queste persone si divertono proprio a scrivere idiozie e a punzecchiare la gente agendo tra l'altro da vigliacchi!

    Come hai detto tu, sii fiera delle tue letture, perchè ogni lettura arricchisce e fregatene degli altri!:)

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  9. Eh sì, è una verità universalmente riconosciuta che i libri young adult siano stupidi e brutti. Come se fossero tutti uguali o come se fosse il genere a cui un libro appartiene a dire se è valido o no.
    Mi ricorda tanti i pregiudizi su i libri Harmony...

    Comunque, darò un'occhiata a questo libro in libreria. :)

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  10. Glinda mi cancelli i commenti?

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  11. In ogni caso a prescindere dal genere, un libro è pur sempre un libro. è ovviamente vero che non tutti i libri di questo genere siano dei capolavori, ma questo non vale forse per ogni tipologia di libri? Per il cinema? Per la musica? Per la pittura e quant'altro.

    Tralasciando gli stolti bella recensione Glinda, c'è poco da dire scrivi veramente bene e riesci a trasmettere l'amore che provi verso una determinata opera.

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  12. Visto che il commento è stato cancellato mi vedo costretto a ribadirlo:
    non capisco perchè il commento anonimo venga demonizzato dato che il blog lo consente.
    fatta questa premessa ci terrei a precisare che il mio non era un attacco agli young adult anzi!! questo genere è, giustamente, destinato ad un pubblico giovane solitamente poco portato alla lettura e un buon young adult ha il potere di avvicinare questa fascia d'età alla lettura. mi fa sorridere invece un adulto che legge unicamente questo genere.
    ma dato che il mio parere non è gradito e glinda accetta solo lusinghe, questo sarà senza dubbio il mio ultimo commento :)
    ma prima vorrei lasciare a glinda una sfida: quando ci recensirai un classico della letteratura? come la sopra citata jane austen che sfrutti per la grafica del tuo blog ma di cui non hai letto una pagina in tutta la tua vita. stupiscimi :)
    in quanto a daniele-bodymoviz: chi sei? L'alter ego pennuto di Glinda?

    Non aggiungo altro,
    buona lettura

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  13. Ok, innanzitutto non ti ho cancellato nessun commento. Se fossi una che censura i pareri negativi, ti avrei cancellato il primo e ti avrei cancellato anche questo, senza perdere nemmeno tempo a risponderti, quindi riconsidera l'idea di imparare ad usare il tuo browser prima di accusare me. Secondo, io leggo i classici (e ovviamente tu sei solo una persona presuntuosa ad affermare il contrario senza nemmeno conoscermi), ma francamente non capisco che utilità dovrebbe avere recensire un capolavoro universalmente riconosciuto come un titolo di Jane Austin. Penso che siano opere senza tempo che si commentano da sole, certamente né i libri né i lettori hanno bisogno di una recensione fatta su un blog amatoriale come quello della sottoscritta. Terzo, la tua ottusa e limitata considerazione del genere YA la dice lunga su quanto sia di poco valore la tua opinione in merito, poichè si tratta di un genere seguito da persone di tutte le età in tutto il mondo e comprende capolavori come Oliver Twist, Alice in Wonderland e Il conte di Montecristo, e potrei citarti anche diversi titoli contemporanei che pur appartenendo a questo filone sono letti e osannati da gente di tutte le età. Quindi tu puoi sorridere come e quanto vuoi, ma il tuo sorriso, così come le tue osservazioni, sono dettate dalla superficialità di una persona che parla senza sapere, protetta dall'anonimato.
    Io leggo soprattutto libri Urban Fantasy e Fantasy, non mi curo se siano YA o Adult semplicemente perchè in testa non ho dei preconcetti sterili come i tuoi.
    Saluti da Glinda, una che a 25 anni ancora legge i Young Adult.

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  14. Io non sono l'alterego di nessuno, piccolo anonimo. A differenza del tuo, il mio nome è ben in vista, e non avrei problemi nemmeno a mandarti una mia foto con autografo, a patto che dopo tu me ne invii una tua con tutto il tuo circo dietro e una dedica dei tuoi amici pagliacci! Fra una torta in faccia e l'altra, potresti anche andare a documentarti un po' prima di scrivere idiozie, magari leggeresti che tra il filone dei YA che tu reputi adatto solo al "pubblico giovane poco portato alla lettura" appartengono dei classici assoluti senza tempo. Come se un libro fosse da ritenersi inferiore solo perchè come protagonista ha un adolescente invece che un trentenne. Dove vivi, nel 1800? Secondo me la tua parrucchetta verde è troppo stretta e ti ha bloccato l'afflusso di sangue al cervello.

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  15. E visto che ho letto solo ora il commento della mia alter-ego Glinda, sottoscrivo e ribadisco la stupidità della tua cosiddetta sfida. :°D Per dimostrare di essere gente colta uno dovrebbe recensire i classici, geniale! Domani recensione della Divina Commedia, e poi in super anteprima esclusiva per il blog, un giovane autore esordiente, Alessandro Manzoni, con il suo nuovo romance "I promessi Sposi"! Ma che dico, i promessi sposi ha come protagonisti due ragazzi che nel 1600 erano in età da matrimonio quindi sicuramente intorno ai 20 anni, quindi è uno schifoso young adult! Dovrebbero dirlo pure a quel pirla di Shakespeare che quella robaccia Romance YA "Giulietta e Romeo" è una cavolata. Conoscevo la figura del Clown Triste, ora grazie a te conosco anche quella del clown patetico, GRAZIE ANONIMO!!!

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  16. Purtroppo siccome "Anonimo" non si è limitato a rispondere a questa discussione (già a corto di argomentazioni?) ma è andato in giro per il blog a spargere volgarità, mi trovo costretta a a malincuore a eliminare la possibilità di fare post anonimi. Non posso certo passare il tempo a sorvegliare tutti i miei post per cancellare gli improperi volgari di gente che, pur di scagliarsi contro qualcosa, non esita, oltre a scrivere assurdità come quella quì sopra, a usare termini chiaramente offensivi e maleducati. Ringrazio tutti per il supporto, non tanto a me o al mio blog, ma soprattutto a favore di un genere che amo e che troppo spesso è preda dei pregiudizi e degli attacchi di gente ignorante, presuntuosa e vigliacca.

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  17. Bah, certa gente non ha proprio niente di meglio da fare eh...

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  18. Sono piacevolmente stupefatta dalla tua adorazione per le letture, ti interessano anche letture di poesie o sei attratta dalla pittura? se sì ...ti posso suggerire di inserirti in questo blog di un'amica
    http://colorieparoledigabe.blogspot.com

    Buona giornata e non ti curar di loro (il mondo è pieno di persone ignobili...) ciao e complimenti

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  19. @Simo Grazie per la segnalazione!
    Si in effetti sono davvero molto legata alla lettura, è grazie ad essa che sto superando un momentaccio della mia vita, perciò su certi argomenti mi si rizzano i capelli in testa, e i miei sono lunghi più di un metro perciò ti lascio immaginare!

    @Worthless sono senza parole quanto te :D

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  20. Appena ho aperto questo libro (lo sto centellinando e non è da me) mi sono ricordata perchè amo leggere più di ogni altra cosa. Erano anni che sognavo una storia così, con questa ambientazione.
    Southern Gothic, una passione. Le atmosfere che da sempre preferisco, anche a prescindere dal gothic, dalla prima volta che ho messo le mani su Via col Vento e mi sono innamorata. Non per niente mi sono scelta Savannah come nome d'elezione.
    Glinda, come sempre apprezzo il tuo gusto e soprattutto il tuo eclettismo ;)

    Savannah

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  21. Vy, mi fai arrossire.
    Mi spieghi com'è possibile che abbiamo tutte queste passioni in comune?
    Mi sto convincendo che dovremmo combinare un incontro, sono sicura che avremmo di che parlare!
    Io adoro gli Stati Uniti del Sud e le loro atmosfere, morirei felice se riuscissi a calpestare il suolo della Louisiana, respirare l'aria dei Bayou e magari mangiare un cucchiaio di gumbo!

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  22. Mai girato alla ricerca di piatti cajun? :P

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  23. Ahaha, ovvio che si, ma mangiarlo lì è tutta un'altra storia! :D

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