Atelier dei Libri: Recensione: La Foresta degli Amori Perduti, di Carrie Ryan

giovedì 27 gennaio 2011

Recensione: La Foresta degli Amori Perduti, di Carrie Ryan

Terminato ieri, letto d'un fiato e pronto ad essere recensito, La Foresta degli Amori perduti è un Young Adult atipico e bellissimo. Primo romanzo di una trilogia Post-Apocalittica, il cui tema centrale è la vita dopo una terribile epidemia di... Zombie. La terra ormai non assomiglia più a ciò che noi conosciamo, e la protagonista Mary vive in un villaggio pseudo medioevale, circondato da recinsioni oltre la quale gli Sconsacrati si lamentano e ciondolano senza vita, cercando di addentare ogni essere umano che si arrischia verso le reti.

Pagine: 320
Prezzo:16,00 euro 
Autore: Carrie Ryan
Uscita: 20 Gennaio 2011
Traduzione: Cristina Genovese 
Formato: Hardback 
Il mio voto:


Trama
Nel mondo di Mary ci sono delle semplici verità. La Congregazione delle Sorelle sa sempre cos’è meglio. I Guardiani proteggono e servono. Gli Sconsacrati non cederanno mai. E bisogna sempre sorvegliare il recinto che circonda il villaggio. Il recinto che protegge il villaggio dalla Foresta degli amori perduti e da coloro che la abitano, gli Sconsacrati. Ma poco a poco le verità di Mary crolleranno. Imparerà cose che non avrebbe mai voluto sapere sulle Sorelle e sui loro segreti, sui Guardiani e sul loro potere. E quando il recinto verrà aperto e il suo mondo cadrà nel caos, conoscerà gli Sconsacrati e il loro mistero. Dovrà scegliere tra il villaggio e il proprio futuro, tra colui che ama, Travis, e chi è innamorato di lei, Harry, il fratello maggiore di Travis. E dovrà affrontare la verità sulla Foresta degli amori perduti e sul destino di sua madre, sparita anni prima. Può esserci vita al di fuori di un mondo circondato da così tanta desolazione? Si può continuare ad amare in una situazione di continuo pericolo?

La mia recensione 

Come ho già detto, chi si imbatte nella lettura de La Foresta degli Amori Perduti, non si trova di fronte ad un semplice Urban Fantasy indirizzato ad un pubblico giovane, nè tantomeno alla classica storia d'amore tra umani e creature paranormali. Nel mondo di Mary, i non umani non sono dei bei mostri tenebrosi capaci di donare oscure esperienze di passione, ma degli assassini che desiderano solo ed esclusivamente cibarsi della carne dei vivi, sono Sconsacrati. 
La vita di Mary si svolge all'interno di un Villaggio all'antica, senza elettricità o modernità alcuna, i cui margini sono delimitati da recinsioni alte e arrugginite, l'autorità massima è la Congregazione delle Sorelle, che detiene il sapere e controlla che tutto vada secondo la legge di Dio. L'imperativo è la perpetuazione della specie e ciò può avvenire solo proteggendo il mondo dagli Sconsacrati che si dimenano aldilà delle reti, desiderosi di mordere e infettare gli esseri umani
La vita all'interno delle reti non offre molte possibilità, le ragazze si sposano giovani e i ragazzi ambiscono a diventare dei bravi Guardiani, ma quella vita Mary non potrà conoscerla. Nel suo destino qualcosa andrà terribilmente storto, proprio mentre Harry, il suo migliore amico sta per dichiararsi, e le impedirà di partecipare alla Festa del Raccolto, momento in cui le ragazze vengono chieste in moglie e una nuova vita di responsabilità ha inizio per i giovani adulti. Qualcosa le porterà via ciò che di più caro abbia mai avuto, e la costringerà a piegarsi ad una scelta obbligata e amara. 

Così ha inizio la prima parte del libro, che si concentra nella solitaria esperienza di Mary all'interno della Cattedrale delle Sorelle, una parte introspettiva e fondamentale per capire la psiche della protagonista. 
Lei è diversa dagli altri, il suo cervello non è annichilito dalla volontà della Congregazione e non si è mai arresa all'idea che tutto il Mondo possa essere racchiuso nel Villaggio. Mary sogna l'Oceano, quella distesa d'acqua salata di cui la madre le ha sempre raccontato, che non può essere stato distrutto dal Ritorno, ovvero dall'infezione che ha raso al suolo la civiltà che noi conosciamo.

Inaspettatamente la permanenza nella Cattedrale, che funge anche da ospedale, sarà intensa per emozioni e avvenimenti, a causa dell'arrivo di un paziente a lei molto caro, Travis, che ha sempre amato segretamente, anche quando ha chiesto la mano di Cass, la sua migliore amica. La sola presenza di Travis ridarà a Mary la forza di vivere e sognare, e anche se la sua esistenza sembra ormai virare verso un destino doloroso, ogni notte può rivedere l'Oceano attraverso i racconti che sussurra all'orecchio del suo amato. 
Poi però qualcosa cambia, una paziente sarà accolta in segreto nella Cattedrale, e i precari equilibri che Mary aveva costiruito vacillano. Le Sorelle hanno troppi segreti, sanno qualcosa di importante e non lo condividono con la comunità, le sente cospirare, vede la porta della paziente chiusa a chiave e in lei si insinua il dubbio. 

Ma quando tutto sembra volgere al meglio per Mary e gli assillanti dubbi paiono perdere di importanza, la tranquillità del villaggio viene rotta dal suono incessante delle sirene. E poi la fuga, disperata, concitata e incessabile di sei giovani che inseguono il sogno dell'Oceano. Una lotta per la
sopravvivenza al cardiopalma, tra l'odio e l'amore proibito, tra il pentimento e la voglia di proseguire. L'odore di morte che li accompagnerà nella Foresta degli Amori Perduti chiude la gola e annebbia i pensieri, eppure non si può smettere di leggere. Ma cosa ci sarà alla fine del sentiero? Chi arriverà alla fine del viaggio?

Un libro ben scritto, a tratti poetico ma sempre chiaro e immediato, pur essendo ambientato in un'epoca che, per usi e linguaggio, è molto lontana dalla nostra. L'ambientazione apocalittica porta il lettore a porsi una domanda dopo l'altra, sulla vita dei protagonisti ma anche sulla propria. La Ryan ha creato qualcosa di bello e ben articolato, trasportando il lettore in un Mondo distrutto in cui la presenza la nostra società è ormai un ricordo lontano, che ha lasciato il posto a uno scenario terribile e spaventoso. Le immagini vivide, l'orrore tangibile, in sangue e la morte dietro ogni angolo garantiscono un'esperienza soddisfacente e irripetibile. Non si può certo parlare di lettura disimpegnata, ma trattandosi un post-apocalittico sugli Zombie, il romanzo da al lettore proprio ciò che ci si aspetta. Chi non si è mai rapportato con qualcosa di simile, come a esempio il film Io Sono Leggenda, o il telefilm /graphic novel The Walking Dead, potrebbe trovare le atmosfere del libro opprimenti o lente, ma posso assicurare che con il giusto spirito la lettura regala momenti davvero impagabili. Molto bello il finale, tragico e luminoso al contempo, ottimo apripista per il prossimo romanzo della serie.

Verdetto: un ottima lettura, non consigliata a chi si aspetta il solito Young Adult.

9 commenti:

  1. Ora capisco perchè il tuo blog è molto visitato...il tuo modo di esporre e recensire i vari romanzi è sublime e intrigante
    complimenti

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  2. Bella recensione e bel romanzo, questo entra a pieno titolo nella lista delle mie prossime letture

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  3. Bellissima Recensione Glinda.
    Credo proprio che questo libro mi darà ciò che mi aspetto da un romanzo con gli zombie. Da come l'hai descritto la trama sembra abbastanza Romeriana, proprio come sembrano di Romero gli zombie. Lo leggerò al più presto e saprai come ho trovato questo romanzo anche io^^

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  4. Come ha già affermato Simo hai un modo di scrivere davvero particolare! Riesci ad intrigare il lettore.
    Più che al romanzo questa volta i complimenti li rivolgo a te :)

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  5. Recensione stupenda! Sembra proprio un bel romanzo, peccato che in libreria non lh'o ancora visto :(.

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  6. Vi adoro, sapete come risollevare l'umore ad una ragazza esaurita! Io adoro scrivere, e sapere che qualcuno prova qualcosa leggendo anche una semplice recensione mi rende abbastanza felice! Cosa farei senza di voi?

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  7. Avresti tanta, tantissima altra gente che ti commenterebbe^^

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  8. :) non vedo l'ora di leggerlo anche io..l'altro giorno ero tentata di comprarlo ma ho voluto aspettare di leggere qualche recensione..ora vado in libreria :)

    Ps:volevo dirti che ti ho invutata a partecipare a un MEME..spero tu non abbi già partecipato ;P

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  9. Ciao SS! ^_^. Ma sei bravissima!! Ho letto diverse tue recensioni (per recuperare!) e non vedo l'ora di partecipare ai tuoi concorsi. Complimenti ^_^. Un bacio, SS.

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