lunedì 25 agosto 2014

Quattro anni di Atelier dei Libri: Auguri, tanto amore e anticipazioni sul super giveaway in arrivo!




Carissimi sognalettori, come avrete notato il blog è andato un po' in vacanza e viene aggiornato con meno frequenza. Inaspettatamente, infatti, sono riuscita a prendermi qualche giorno per rilassarmi, godermi una serie di letture e ricaricare le mie pile interiori. E, come è noto, da relax e gioia nascono sempre le idee migliori. Perciò, mentre mi deliziavo con coppe di more e tuffi nel mar Tirreno, ho pensato che sarebbe stato davvero bello festeggiare il quarto compleanno di Atelier dei Libri in modo speciale. Sì avete letto bene, la mia creatura virtuale, Atelier dei Libri, oggi 25 agosto 2014 compie ben quattro anni. Questo vuol dire che è da 1461 giorni che condivido con tutti voi i miei pensieri deliranti, le mie gioie più grandi e la passione per mondi immaginari e bellissimi.

Chi mi segue da tempo sa che per i blogaversary ho sempre organizzato qualcosa per celebrare l'immenso amore che nutro per il blog e per tutti voi lettori che riempite le mie giornate con sorrisi e dolcezza infinita e quest'anno non farà eccezione. 
Ho deciso infatti di fare le cose in grande, MOLTO, in grande. Perché nessun regalo sarà mai abbastanza prezioso da eguagliare la devozione che nutro verso voi sognalettori, ma sono certa che quelli che presto potrete trovare qui su Atelier dei Libri renderanno l'idea abbastanza bene. Ergo, stay tuned e non perdete d'occhio il blog e la pagina facebook a esso collegata.

Non mi resta che dire a tutti voi: AUGURI! Perché, come sempre, questo non è solo il compleanno del blog, ma in la festa di tutti voi che ogni giorno lo alimentate facendolo crescere e brillare. Non sarò mai abbastanza grata all'universo per avermi dato l'opportunità di conoscere amici e amiche tanto eccezionali, traboccanti di amore e semplicità, leggerezza e sorrisi splendenti. 

Auguri Atelier dei Libri e ricordate: iregali stanno per arrivare!



mercoledì 20 agosto 2014

Recensione "Noi siamo grandi come la vita" di Ava Dellaira

Miei cari sognalettori, da quanto tempo non trovavo il tempo di mettermi al pc in santa pace e recensire un libro per voi? A me sembra un'eternità e non posso che essere felice per questa domenica di S.Lorenzo, che oltre a regalarmi un po' di pace interiore mi ha anche ispirato. In effetti proprio pensando alle stelle cadenti ho deciso di recensire un romanzo che sulla copertina ha un firmamento. "Noi siamo grandi come la vita" di Ava Dellaira, è un libro che fa sognare, giovane e fresco, ma anche profondo e singolare di cui, a distanza di quasi un mese dalla lettura, sono ancora innamorata.

Titolo: Noi siamo grandi come la vita
Data di uscita: 3 giugno 2014
Editore: Speling & Kupfer
Autrice: Ava Dellaira
Prezzo: 16,90 €
Pagine: 324
Il mio voto

Tutto comincia con un compito in classe. «Scrivi una lettera a una persona famosa che non c’è più.» Per Laurel è il primo giorno in una nuova scuola, e si sente trepidante, spaventata, e con tanta voglia e paura di cominciare. Si sente anche vuota: quel vuoto gigantesco che si chiama May, la sorella più grande che se n’è andata silenziosamente durante l’estate, lasciandole un dolore esterrefatto e incredulo. Laurel scrive a Kurt Cobain, perché era il cantante preferito di May. E poi scrive a Amy Winehouse, Elizabeth Bishop, River Phoenix. Tutte persone che sua sorella amava. E che, come May, sono morte. Persone che possono ascoltare ciò che Laurel ha da raccontare – il suo primo anno di liceo, le cotte, le amicizie, l’emozione di crescere – e aiutarla a comprendere, e superare, un dolore troppo grande per i suoi quindici anni.



La mia recensione

So che ho scritto a delle persone che non hanno più un indirizzo su questa terra. So che siete morti. Ma io vi sento. Tutti. Siamo stati qui. Le nostre vite contano qualcosa. Da "Noi siamo grandi come la vita"
Ci sono dei libri dotati di una straordinaria potenza, di un'intrinseca forza a cui non si può resistere. Una forza che magari non si percepisce dalle primissime pagine, che potrebbe non essere racchiusa in ogni singolo capitolo, ma che ti colpisce irrimediabilmente quando la lettura è finita. E' in quel momento che ci si rende conto che un viaggio può essere giudicato solo una volta finito e che, a volte, certi dettagli che ci erano sfuggiti sono così intensi da poter riecheggiare nella mente per sempre. Sono piuttosto convinta che "Noi siamo grandi come la vita" di Ava Dellaira sia proprio quel genere di libro, che la storia di Laurel sia quel tipo di viaggio che lascia confusi e rapiti, oltre che malinconici. Un po' romanzo di formazione, un po' storia d'amore adolescenziale e un po' dramma familiare, l'esordio della Dellaira tocca le corde del cuore e incanta, rattrista e fa indignare, commuove e fa riflettere. 
La sua natura di romanzo epistolare, ovvero interamente narrato sotto forma di lettere, pur scandendo le vicende con un ritmo lento e misurato, non intacca il fluire dei sentimenti e delle emozioni che l'autrice si è prefissata di trasmettere. 
Certamente chi preferisce storie travolgenti, che tolgono il fiato e non lasciano spazio per riflettere, potrebbe giudicare un po' lento questo romanzo, motivo per cui anche io, pur avendolo davvero molto apprezzato, non ho assegnato il massimo dei voti come giudizio finale.
Quello che ti ho raccontato a proposito del fatto di salvare la gente… Be’, non è vero. Forse pensiamo che lo sia, perché vogliamo che una persona ci salvi, o perché desideriamo disperatamente salvare qualcuno. Invece nessun altro può salvarci. Non da noi stessi. Ci addormentiamo sulle colline ai piedi delle montagne, e arriva il lupo. E speriamo che qualcuno ci svegli. O che lo cacci via. O che lo ammazzi. Ma poi ti rendi conto che il lupo è dentro di te, ed è allora che ne hai la piena consapevolezza: non puoi sfuggirgli. E nessuno di quelli che ti amano può ucciderlo, perché è parte di te. Vedono la tua faccia impressa su di lui. E non sparano. Da "Noi siamo grandi come la vita"


Quella di Laurel è una storia difficile, nascosta dietro segreti inconfessabili. Non conosciamo sin da subito i suoi pensieri, non abbiamo libero accesso alla sua mente, non ascoltiamo la sua voce come accade in tanti altri romanzi. L'intero libro, infatti, è narrato sotto forma della singolare corrispondenza che Laurel intrattiene con stelle del cinema e della musica a cui lei si sente in qualche modo affine. Quello che è cominciato come un compito in classe particolarmente complicato, diventa per Laurel un rifugio, un'abitudine che le consente di liberarsi dei fardelli che l'affliggono ogni giorno. Forse in un primo momento non si direbbe, ma questa giovane protagonista porta sulle proprie spalle il peso di una famiglia distrutta, di un lutto non elaborato, di colpe che la schiacchiano. Oltre ad affrontare il primo anno di liceo, l'abbandono della madre e il crollo emotivo del padre, Laurel deve vedersela con la morte della sua adorata sorella maggiore e con un terribile segreto che la sta lentamente divorando.  Così, attraverso le parole che la protagonista decide di confidare a Kurt Cobain, Amy Winehouse, Janis Joplin e altri famosi e tragici personaggi del mondo dello spettacolo, scopriremo delle ombre che avvolgono la sua vita e il suo passato, oltre che i suoi pensieri più remoti. Ma non solo. La vedremo innamorarsi, stringere amicizie sincere e crescere. Crescere in modo confuso, a volte compiendo le scelte sbagliate, altre urlando silenziose e disperate richieste d'aiuto. E con lei affronteremo ricordi dolorosi e momenti drammatici, anelando fortemente quel lieto fine che Laurel si merita.

Voglio essere ripulita, purificata: voglio bruciare tutti i cattivi ricordi, tutte le cose brutte che ci sono dentro di me. E forse è questo che fa l’amore: fa in modo che una vita, una persona, un momento che vuoi conservare rimangano con te per sempre. May che mi sorride. Noi due alla festa d’autunno, da bambine, con i nostri genitori che ballano. La tua canzone che non finisce mai. Le foglie dei pioppi neri, la notte, che catturano le luci bianche. E ogni piccola stella che arde con più calore di quanto immaginiamo. Da "Noi siamo grandi come la vita"

venerdì 8 agosto 2014

Anteprima "Mai per amore" di Penelope Douglas. Arriva in libreria la chiacchierata trilogia new adult "Fall Away"

Hi there, folks! Come prosegue la vostra settimana? Mi auguro non pigramente come la mia. Questi primi gioni d'agosto sono così caldi e placidi da trascinarmi in un fastidioso torpore. Ci voleva proprio la notizia di una pubblicazione promettente per darmi una svegliata degna di questo nome.
Non ho bisogno di dirvi quanto profondamente il mio umore dipenda dalle letture di cui mi circondo, vero? Ebbene, al momento mi sento abbastanza elettrizzata dall'idea di poter leggere "Mai per amore", primo romanzo della trilogia young/new adult "Fall away", che uscirà per la Newton Compton il 28 agosto 2014. Sentivo davvero il bisogno di un romanzo travolgente e un po' cupo, in cui vengano esplorate a fondo delle tematiche intense e difficili, e parrebbe che "Bully" (questo il titolo originale), possa rispondere questi requisiti.

Ho definito tale romanzo di stampo young/new adult, perché a detta dei lettori pur trattando di ragazzi che frequentano all'ultimo anno di liceo, il linguaggio esplicito e le situazioni sono sicuramente adatte a lettori non troppo giovani. In effetti il titolo originale (ovvero "Bully") e a cover dolce in contrasto, dimostrano quanto questo libro possa essere particolare e a tratti contraddittorio, mettendo in difficoltà persino i lettori più smaliziati. Diciamo che il pubblico fino a ora si è diviso in chi questo libro lo ha adorato fino alla follia, e chi lo ha detestato disperatamente e il motivo per un tale divario di pensiero è facilmente riscontrabile nella questione "storia d'amore controversa" portata al limite. 

Jared e Tatum (detta Tate) sono all'ultimo anno di liceo ed erano amici di vecchia data. Lei, che è la voce narrante, ha sempre avuto una cotta per lui, un tempo suo migliore amico. Ora però è tutto diverso. Jared infatti, dopo un periodo difficile, è cambiato. E' diventato spietato, perfido e parrebbe che il suo unico scopo sia quello di rendere la vita scolastica di Tate un vero inferno. 
Un tempo erano inseparabili, ora lui è un bullo e lei la sua vittima. Ma cosa spinge Jared a comportarsi così? Questa è la domanda che Tate, pur odiandolo, non riesce a togliersi dalla testa. Perché nemmeno tutte le cattiverie a cui Jared l'ha sottoposta riescono a cancellare gli anni in cui erano l'uno la colonna della vita dell'altra. Tra loro c'è una storia di odio e amore, di ossessione e rifiuto, di passione e silenzi.
Se anche voi come Tate vorreste sapere cosa si nasconda dietro l'inquietudine di Jared e avete voglia di imbattervi in un amore turbolento e difficile, non vi resta che dare un'opportunità a questo libro!


mercoledì 6 agosto 2014

Anteprima "The One" di Kiera Cass. Si conclude la serie "The Selection"!

The One (The Selection, #3)
Cari sognalettori, come vanno le vacanze? Noto che i commenti sul blog sono in discesa, come ogni estate, segno che gran parte di voi si sta crogiolando al sole e l'altra parte sta studiando per le sessioni estive o lavorando in attesa delle ferie. Atelier dei Libri sente la vostra mancanza, ma in fondo anche lui sonnecchia più del solito, perciò diciamo che siamo tutti perdonati per la latitanza. 
Oggi ho deciso di regalarvi una notizia fresca fresca, che di sicuro rallegrerà tutti voi, che siate in vacanza, a studiare o a lavoro. Sapete quanto sia felice quando una serie, anche una che non seguo, venga conclusa da una casa editrice italiana, vero? Perché, ahi noi, è sempre un evento eccezionale quando ciò accade a causa delle continue interruzioni di saghe a cui noi lettori italiani siamo sottoposti. Ragion per cui è davvero necessario stappare una bella bottiglia di coca zero (sono astemia, altrimenti avrei proposto lo spumante), dato che il 9 Settembre sarà pubblicato "The One", terzo e conclusivo romanzo della serie distopica, romantica e YA di Kiera Cass.
Come è accaduto per i libri precedenti, "The Selection" (ve ne ho parlato qui) e "The Elite" (ve ne ho parlato qui), la Sperling ha mantenuto la cover originale, altro fattore per niente scontato per cui gioire moltissimo! Inoltre sarete felici di sapere che anche le altre novelle di questa serie (oltre a "The Prince" di cui vi ho parlato qui) approderanno presto su Amazon.
Per chi come me non avesse ancora avuto il piacere di leggere il primo romanzo della serie, ricordo che si tratta di una storia distopica e soprattutto romantica indirizzata a un pubblico abbastanza giovane (YA), ambientata in un mondo futuristico reduce dalla quarta guerra mondiale. Questo tremendo scontro ha cambiato l'assetto politico del nostro pianeta, governato ora da Illea. Il futuro erede al trono, il principe Maxon, deve prendere moglie e per tale occasione sono state selezionate trentacinque ragazze per partecipare a un reality show alla fine del quale sarà scelta l'unica e sola futura regina di Illea. Tra di esse c'è America, che pur essendo innamorata di qualcuno, ha deciso di mettere da parte tutto al fine di regalare alla propria famiglia l'occasione di non vivere più in povertà... 
Intrighi di corte, amori proibiti e tradimenti stanno per volgere al termine, perché il principe Maxon sta per fare la sua scelta, e tutto sta per cambiare.


lunedì 4 agosto 2014

Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito) Blog Tour, estratto, booktrailer & Giveaway! AGGIORNAMENTO IMPORTANTE REGOLAMENTO!


C'era una volta, in una torrida giornata d'estate, una ragazza che credeva di avere tutto ciò che desiderava dalla vita, ma che dovette ricredersi dopo una serie di mojito. Maia, è questo il nome della ragazza in questione, infatti, era convinta di poter controllare ogni aspetto della propra esistenza, incasellando ogni cosa in modo schematico e misurato. Peccato che non avesse fatto i conti con il Signor Destino, che come sappiamo sa essere dispettoso. Proprio a causa di un Suo scherzo, Maia e le sue folli amiche/nemiche, si svegliano dopo una sbronza colossale con una casa distrutta da sistemare, dei ricordi confusi riguardo alla notte passata e... tanti tanti problemi di cuore da risolvere!
Questa, miei cari, non è una favola (ovviamente), bensì la trama della esilarante e dolcissima storia scritta da Chiara Parenti, scrittrice esordiente e blogger (qui il suo blog per conoscerla meglio) che è approdata nei cuori delle lettrici italiane con il suo primo romanzo (forse sarebbe meglio dire novella) "Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito), edito da Rizzoli nella collana Youfeel.


Ora, voi sapete quanto sia nostalgica la vostra Glinda, vero? Immaginate cosa ho provato quando, leggendo "Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito), mi sono imbattuta in una storia che si divideva tra l'ironico presente della protagonista ormai trentenne e la dolce e memorabile estate dei suoi diciassette anni, quando ha trovato il suo primo grande amore. Conoscendo Chiara Parenti da un po' sapevo perfettamente il suo esordio letterario mi avrebbe coinvolto e deliziato, oltre che fatto ridere fino alle lacrime. Ciò che non sapevo, però, era che avrei anche trovato una romantica e adorabile storia d'amore in puro stile young adult. Quel genere d'amore perso e ritrovato che toglie il fiato e fa battere forte forte il cuore, che ti resta dentro anche quando sei "adulta e vaccinata". Avete presente? Sì, proprio quello. Quello che non si dimentica. Non lo ha dimenticato Maia e, credetemi, non lo dimenticherete nemmeno voi se darete una possibilità a questa storia. 
Ecco perché oggi sono qui (anche io in una torrida giornata d'estate) a scrivere. Perché vorrei che tutti voi faceste un tuffo nel mondo creato da Chiara Parenti, prendeste un mojito e vi godeste il FAVOLOSO blog tour che l'autrice ha ideato in occasione della sua prima pubblicazione!


Vi ho già detto che scrittirce unica e favolosa sia Chiara Parenti? No? Ecco, lei è davvero una di quelle autrici che ama coccolare i propri lettori. Ragion per cui, non potendo regalare una copia cartacea della propria opera (avendo esordito solo in digitale) ha deciso di mettere in palio per voi un bracciale fatto per l'occasione a tema "Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito)! Come provare a vincerlo? Semplicemente leggendo questo post e rispettando le semplicissime regoline in basso. Mi raccomando, andateci piano con i mojito nel frattempo (ma anche no!).

Prima di tutto beccatevi il booktrailer del libro!


Poi, per dare il via a questa prima tappa del blog tour ho deciso di regalare a tutti voi la possibilità di perdervi nel primo scoppiettante incontro tra i due protagonisti! Si tratta di un'estratto del terzo capitolo, che so che amerete alla follia!

ESTRATTINO 
 
“Palla in arrivooo! Attentaaa!” gridò qualcuno dalla spiaggia.
Mi voltai verso la voce, schermandomi gli occhi con la mano per ripararmi dal sole. “Eh?”
Un attimo dopo ero sdraiata sul bagnasciuga a massaggiarmi la testa, cercando di capire cosa fosse l’astronave che mi aveva stesa.
“Mi dispiace, tutto okay?” Da una cascata di scompigliati riccioli castani si intravedevano due occhioni scuri da cerbiatto e un sorriso gigante.
Wow! “S-sì.”
Mi tese una mano per aiutarmi e nel sollevarmi ebbi un piacevole incontro con i suoi addominali e più su con il petto magro e le spalle forti, il tutto ricoperto da un’abbronzatura perfetta, di quelle che si prendono solo dopo svariate estati al mare.
“Uhm. Comunque, ciao, io sono Marco.”
“Maia.” Mi guardò come se avessi avuto una piovra gigantesca appiccicata in faccia. “Ti chiami Maia? Come l’ape?”
Mi strinsi nelle spalle. “Ehm… Sì.”
Mentre mentalmente ringraziavo una volta di più i miei genitori per quel nome idiota, mi accorsi che lui mi stava fissando con un’intensità a cui non ero abituata. Insomma, non che fossi un cesso - capelli mossi e neri che sfioravano la spalla, occhi azzurri, fisico minuto, ma con accenno di curve nei punti giusti – solo che di solito i ragazzi non mi guardavano in quel modo.
La mia autostima, solitamente bassa, in quel momento sfiorò vette inesplorate.
“Uhm, è troppo sfacciato se adesso ti offro da bere? Sai, insomma, per rimediare alla botta in testa…” farfugliò lui, mentre quei suoi occhi color cioccolato sembravano ammiccare maliziosi a ogni sventolata di ciglia.
“No, certo!” risposi fin troppo pronta. Sentii che stavo arrossendo di mille tonalità di rosso diverse e abbassai la testa fingendo di scuotermi la sabbia bagnata dagli shorts, in mano stringevo il libro che stavo leggendo.
Marco rilanciò la palla ai suoi amici nel mezzo di una partita di calcetto e, ignorando le loro proteste appena capirono che non sarebbe tornato a giocare, si infilò una maglietta e mi fece strada verso il bar della spiaggia.
“Alla tua, Maia Marini!”
“Alla tua Marco Coli!”

sabato 2 agosto 2014

Anteprima "Il tuo meraviglioso silenzio" di Katja Millay e primo capitolo del romanzo!

Quanta gioia si può provare scrivendo un semplice articolo? Tanta, se il suddetto articolo ruota attorno a una pubblicazione incredibilmente attesa e questo è proprio quel genere di situazioni. 
Non ero a casa nemmeno da due ore quando ho ricevuto il comunicato stampa che annunciava la cover e la data di uscita de "Il tuo meraviglioso silenzio", eppure ho sentito un incredibile bisogno di inchiodarmi al pc per condividere con tutti voi questa notizia.  Uscirà il 2 settembre (data da ricordare, poco ma sicuro), per Mondadori Crysalide il romanzo/fenomeno che ha reso Katja Millay una delle autrici più amate del momento. Inizialmente autopubblicato e poi diventato una vera e propria ossessione per le lettrici oltreoceano, "The sea of tranquility" ha incantato l'America e si prepara a conquistare i lettori italiani. Chiunque ami i libroni romantici di stampo contemporary romance, che non lesinano in dramma e passione pur evitando le situazioni sessualmente esplicite (un bel misto tra la dolcezza dei YA e la maturità dei NA), potrebbe essere trafitto dalle frecce de "Il tuo meraviglioso silenzio". 

Tanta, tanta poesia, una buona dose di amore e una narrazione avvincente e ricca sono gli ingredienti che hanno fatto impazzire la maggior parte dei lettori che si sono imbattuti in questa struggente storia d'amore e redenzione. 
La protagonista, Nastya Kashnikov è un prodigio del piano e fa di tutto per superare l'ultimo anno di liceo senza che nessuno venga a conoscenza del suo turbolento passato da cui tenta di scappare. Il suo più recondito desiderio è che il crudele ragazzo che le ha portato via ogni cosa, l'identità, la libertà, la voglia di vivere, paghi per ciò che ha fatto. 
Il protagonista, Josh Bennett, invece, non può nascondere il proprio passato a nessuno, dato che è sulla bocca di tutti. Ogni persona che amava gli è stata portata via e ora, a diciassette anni, è completamente solo.
Josh e Nastya sono due anime corrotte che non desiderano altro che avere del tempo per curare le proprie ferite. Quando si incontrano, qualcosa di speciale accade. Assieme, forse, possono superare i fantasmi che li tormentano. Nastya è come un enigma per Josh, un mistero che vuole risolvere a tutti i costi. Josh sembra l'angelo che Nastya ha sempre desiderato incontrare, ma a cui ha timore di avvicinarsi... Assieme potrebbero raggiungere quella tanto agognata seconda possibilità per cui entrambi lottano ogni giorno.
  
Per chi di voi se lo stia chiedendo, si tratta di un romanzo AUTOCONCLUSIVO! Inutile che io vi dica quanto avrei preferito che fosse mantenuta la cover originale, vero? Ma non importa. Perdoniamo la Mondadori perché ci ha regalato la possibilità di leggere il primo capitolo in anteprima (cliccate qui per leggerlo).

venerdì 1 agosto 2014

Carrellata di anteprime estive! Amore, distopia e suspance sotto l'ombrellone

Cari sognalettori, quanto vi sono mancata in questi giorni di convalescenza e vancanza? Mi auguro non tanto quanto voi siete mancati a me, altrimenti non sarei la sola ad aver trascorso delle notti affollate da pensieri malinconici e sdolcinati. Non scherzo quando dico che in più di una notte ho sognato di tornare a scrivere per voi su queste paginette virtuali, proprio come se fossi in astinenza da chiacchiere librose. 
Ma, udite udite, STO MEGLIO. Il mal di schiena ha levato le tende (più o meno), e la bellissima parentesi siciliana che mi sono concessa negli ultimi giorni mi ha rimesso in vita.
Ecco perché oggi, appena ho avuto un secondo libero, ho deciso di pubblicare un post bello lungo in cui ho potuto riassumere tutte le pubblicazioni di cui non sono riuscita a parlarvi in questi giorni. Armatevi di una seduta comoda e di qualcosa da bere (oltre che di una penna per allungare la wish-list), dunque, perché ne vedrete delle belle.


Ho deciso di aprire questa lunga carrellata di anteprime con un romanzo che attendevo con ansia. Si tratta di "Qui e ora" di Ann Brashares, distopico autoconclusivo YA dalla cover ipnotica e dalla trama promettente. Uscito il 27 agosto per Rizzoli, quello della Brashares è un romanzo singolare che mescola l'idea dei viaggi nel tempo (argomento a cui l'autrice non è nuova, visto il dolcissimo"Grande amore"), una buona dose di romanticismo e di fantascienza. Inutile dire che non vedo l'ora di metterci sopra le mie manine bramose.


Data di pubblicazione: 27 agosto 2014
Autrice: Ann Brashares
Titolo: Qui e ora 
Editore: Rizzoli 
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 202

Nella comunità a cui appartiene Prenna, diciassette anni, è vietato frequentare estranei e d’obbligo indossare strani occhiali da vista. Le regole sono rigide: non bisogna rivelare la propria vera identità all’esterno né destare sospetti tra la gente “normale”. Nessuno deve sapere che vengono dal futuro e sono fuggiti da un mondo devastato in cerca di un tempo migliore in cui vivere. In un sistema del genere c’è poco spazio per la libertà personale e nessuno per l’imprevisto. Ma se l’imprevisto ha l’aspetto di Ethan, un ragazzo disinvolto e generoso, che si taglia i capelli da solo e porta sempre vecchi pantaloni militari, cosa potrà mai succedere?
Non si può sfiorare l’amore e far finta di niente, Prenna lo sa, per questo è disposta a infrangere qualunque divieto per lui. Insieme, Ethan e Prenna sfideranno il destino per poter dare al mondo un futuro migliore.



Questo invece è un romanzo che in pratica aspettavano tutti. In rete non si parlava d'altro ultimamente! Si tratta del primo di una serie new adult ad alto contenuto erotico composta da cinque libri inizialmente autopubblicata e poi diventata un successo in scala mondiale. "Sei tu il mio per sempre", uscito il 27 agosto per Fabbri, ci porta nell'universo della boxe e promette momenti infuocati e struggenti!

Titolo: Sei tu il mio per sempre (Real #1)
Data di pubblicazione: 27 agosto 2014
Autrice: Katy Evans
Editore: Fabbri 
Prezzo: 14,90 € 
Pagine: 268


Brooke ha reinventato se stessa dopo la tragedia che le ha cambiato la vita, e ora lavora come fisioterapista. Quando la sua migliore amica la trascina a un combattimento clandestino di pugilato, basta uno sguardo di Remington Tate – l’enigmatico vincitore dell’incontro – a sconvolgere ogni sua certezza. Data la sua fama, quando Remington la invita nello spogliatoio Brooke pensa che si tratti solo di una notte di sesso. Invece il dolce viso di Brooke l’ha colpito con la stessa forza di un gancio che ti coglie alla sprovvista. Remy la vuole a ogni costo e, pur di averla accanto, la assume come fisioterapista.

Brooke accetta subito, anche se non ha la minima idea di che cosa l’aspetta. Resistere alla bellezza e alla perfezione di quel corpo è impossibile. Resistere alla sensualità di quel le labbra e di quel sorriso sfrontato è totalmente inutile. Brooke non ha altra scelta che abbandonarsi a Remington, a quel piacere devastante che soltanto lui è capace di farle provare e all’amore incondizionato che pretende. Ma cosa succederà quando il lato oscuro di Remy prenderà il sopravvento?




E' uscito il 28 Agosto "Aspettami" di Elisabeth Naughton, primo della duologia romantica e mystery "Against all odds". "Wait for me" è un libro che sicuramente delizierà chi non si accontenta di una bella storia d'amore, ma ha bisogno di un bel po' di suspance a condire il tutto!

Titolo: Aspettami (Against All Odds #1)
Data di pubblicazione: 28 agosto 2014 
Autrice: Elisabeth Naughton 
Editore: Corbaccio
Prezzo: 16,90 €
Pagine: 378 


Dopo un incidente in cui ha perso la memoria, Kate vive con il marito Jake senza riuscire a recuperare le fila della propria esistenza. Dovrebbe sentirsi al sicuro, protetta dall’affetto di Jake e del figlio Reed, eppure non riesce a superare il senso di straniamento che prova persino in casa propria. E quando, improvvisamente, il marito viene trovato morto, assassinato, Kate si trova catapultata in una nuova spaventosa realtà. Perché è stato ucciso? Quali affari nascondeva Jake, e chi è quella bambina di cui Jake custodisce una foto nel suo studio? Kate indaga disperatamente nell’ambiente di lavoro di Jake finché le sue ricerche la portano a San Francisco dove incontra Ryan, industriale farmaceutico vedovo da cinque anni, che non appena vede Kate rimane sconvolto perché in lei crede di aver ritrovato la moglie perduta. Cosa è successo? Chi è veramente Kate? Niente è più sicuro nella vita di entrambi, tranne l’attrazione irresistibile che li spinge l’uno verso l’altra.


E adesso voglio presentarvi YOUFEEL nuovissima collana digitale firmata Rizzoli che consente ai lettori di tuffarsi in una serie di divertenti romanzi brevi tutti italiani suddivisi per "umore" (o genere, che dir si voglia). Insomma, ce n'è per tutti i gusti e le salse, scegliete un genere e godetevi queste novelle che sono uscite tutte il 24 agosto al prezzo di 2,49 €!


Genere ironico


Tutta colpa del mare: (e anche un po' di un mojito) di Chiara Parenti 

Lettura consigliata agli astemi – perché cambino idea! La vita di Maia Marini procede a vele spiegate verso la felicità: un fidanzato appartenente a una prestigiosa famiglia, un lavoro presso una delle più rinomate agenzie di comunicazione di Milano, tre amiche splendide con cui trascorrere il weekend per festeggiare l’addio al nubilato di Diana, la futura cognata! Peccato che la meta prescelta sia la Versilia, dove Maia ha passato le vacanze fino all’estate dei 16 anni. Ritornare nei luoghi in cui ha lasciato il cuore e rivedere Marco, il primo amore, la manda in tilt. Così decide che qualche mojito non potrà farle male… e anzi l’aiuterà. Il mattino dopo, però, Maia non ricorda niente. Non ha idea di cosa abbia combinato durante quel folle venerdì notte. In compenso, però, lo sanno i suoi 768 amici di Facebook. Cercando di ricucire una situazione compromettente e compromessa in ogni settore della sua vita, Maia si troverà a porsi una domanda fondamentale: e se invece che la fine di tutto, fosse solo un nuovo inizio? Perché se è vero che l'alcol fa fare pazzie, è altrettanto vero che a volte aiuta a fare la cosa giusta!