domenica 22 luglio 2012

Recensione, Il Potere del Numero Sei, di Pittacus Lore

Secondo libro della Lorien Legacy dopo Io sono il Numero Quattro (qui la mia recensione), Il potere del Numero Sei di Pittacus Lore (James Frey e Jobie Hughes) è un romanzo che si lascia leggere senza intoppi ma, purtroppo, anche senza molto entusiasmo. 


Titolo: Il Potere del Numero Sei (Lorien Legacies #2)
Autore: Pittacus Lore
Prezzo: € 16,90 
Editore: Nord
Pagine: 352 
Il mio voto:


Siamo arrivati in nove, ma abbiamo subito dovuto separarci per far perdere le nostre tracce. Perciò ci siamo nascosti, in attesa di sviluppare i poteri di cui disponiamo. Io ho trovato rifugio nell’orfanotrofio di Santa Teresa, in Spagna. Settimana dopo settimana, ho cercato di fare amicizia con le altre ragazze, ma erano troppo diverse da me. Avrei dato qualsiasi cosa pur di riabbracciare gli altri otto, sebbene sapessi che era impossibile. Poi è apparsa la prima cicatrice. Ho capito subito cosa significava: loro avevano ucciso il Numero Uno. E, nel giro di pochissimi giorni, ecco altre due cicatrici: anche Numero Due e Numero Tre erano stati eliminati. Ormai aspettavo la notizia della morte di Numero Quattro… invece all’improvviso è cambiato tutto. In televisione hanno mostrato le immagini di un paesino degli Stati Uniti, Paradise, colpito da un attentato terroristico. Il colpevole, secondo i media, è un ragazzo della mia età: John Smith. Ma sono certa che non è così… Lui è il Numero Quattro e adesso è in grave pericolo. Non posso più restare in disparte. È giunto il momento per cui mi preparo da tutta la vita. Io sono il Numero Sette. E sono pronta a entrare in azione.


La mia recensione 

 
Chi ha già letto Io sono il Numero Quattro o visto l'omonima - fallimentare - trasposizione cinematografica, saprà che la serie scritta da Pittacus Lore è una mescolanza di romance, azione e fantascienza adatta principalmente pubblico molto giovane e con poche pretese. 
Se la bella trama della serie tiene l'attenzione sempre ad alti livelli, gli avvenimenti un po' troppo banali e la narrazione poco incisiva di Pittacus Lore non mantengono le aspettative create dai bei presupposti iniziali, facendo dei romanzi della Lorien Legacy dei libri piacevoli, ma non indimenticabili.Immaginate che sulla terra siano approdate due popolazioni aliene in guerra tra loro e che si siano mescolate tra gli esseri umani.
Nove giovani abitanti del pianeta Lorien sono fuggiti sulla Terra per nascondersi dai Mogadorian, razza che ha distrutto la loro casa. I Nove Garde di Lorien sono, grazie ai loro poteri, sono l'unica speranza di una rivincita per il loro pianeta, ecco perché i Mogadorian li hanno inseguiti sulla Terra e cercano di ucciderli. I Nove possono essere uccisi solo rispettando l'ordine numerico che li marchia. Tre di loro sono già morti, gli altri sei si nascondono aspettando il momento giusto per attaccare, momento che si fa sempre più imminente.
Questo è lo scenario su cui si apre l'avventurosa storia di Io sono il Numero Quattro e su cui prosegue Il potere del Numero Sei. In questo secondo romanzo troviamo l'introduzione del punto di vista multiplo, che ci consente di seguire non solo le vicende che coinvolgono John Smith, il Numero Quattro, che è in fuga assieme al suo migliore amico e alla Numero sei, ma anche le avventure della deliziosa Marina, la Numero Sette.

John e la sua squadra dovranno vedersela con le conseguenze del terribile scontro avvenuto nel precedente romanzo, che li costringono a fuggire non solo dai Mogadorian, ma anche dalle forze dell'ordine. Gli occhi di tutta l'America sono infatti puntati sul misterioso "terrorista" che avrebbe causato la distruzione della scuola di Paradise e tale è l'attenzione sulla sua fuga on the road, che le notizie sulle sue prodezze raggiungono persino il cuore della Spagna.
Proprio in Spagna si nascondono Marina, la Numero Sette dei Garde di Lorien, e Adelina, la sua Cèpan ovvero la sua protettrice. 
La vita per Marina non è delle più felici: approdata in un convento/orfanotrofio, ha visto la sua Cèpan abbandonare la fede sulla loro missione per votarsi invece al credo Cattolico. Privata della guida fondamentale di Adelina, Marina ha dovuto affrontare da sola la scoperta delle proprie eredità Lorien, ovvero dei poteri tipici dei Garde, e cercare di non dimenticare mai le proprie origini. 
Quando comprenderà che John Smith è come lei, per Marina avrà inizio un'avventura che la porterà a scoprire di più sui propri poteri, su Lorien e sui Mogadorian. Qualcosa di grande sta accadendo e nessuno dei Garde rimasti può sottrarsi al richiamo della lotta per la sopravvivenza.

In questo secondo romanzo della serie, gli autori che si celano dietro lo pseudonimo di Pittacus Lore, si sono dedicati particolarmente all'approfondimento delle vicende che coinvolgono i personaggi secondari. Molte le scoperte sulla vita della misteriosa e fortissima Numero Sei, per cui John inizierà a provare sentimenti contrastanti nonostante il suo amore per la ragazza che ha lasciato a Paradise. A quanto pare nel passato della straordinaria Garde capace di dominare i fulmini si celano scoperte fondamentali sull'ubicazione del nascondiglio dei Mogadorian, scoperte che potrebbero essere decisive per stanarli e sconfiggerli. Ancora più avvincenti e commoventi, almeno dal punto di vista prettamente umano, saranno le rivelazioni riguardanti il padre di Sam, scomparso misteriosamente anni prima.
Anche Marina, personaggio tormentato e forte a cui è difficile non affezionarsi, dovrà vedersela con una sconvolgente serie di sorprese. Mogadorian in agguato pronti a farla prigioniera, amici che nascondono segreti incredibili e alleati inattesi movimenteranno la sua monotona vita da orfana, costringendola ad abbracciare con forza la propria missione. 
Nonostante le concitate scene d'azione e avventura, lo stile letterario poco dettagliato e prolisso allo stesso tempo e la scarsa presenza di fondamentali approfondimenti su alcune questioni, come ad esempio la figura di Ella, fanno di questo romanzo una lettura originale, ma non pienamente soddisfacente.


Verdetto: il secondo romanzo di una serie carina, ma non molto scoppiettante...

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8 commenti:

  1. A me è piaciuto più che il primo (quello l'ho trovato a dir poco idiotico...), però sono d'accordo: manca qualcosa! Sono curiosa di leggere il prossimo :)

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    1. Ahaha, IDIOTICO è un termine che devo appuntare sulla mia Moleskine xD
      Io li ho trovati più o meno al pari, anche se forse il primo mi ha stupita di più, ecco. Comunque anche io voglio completare la serie, perché sono libri che si leggono davvero in un soffio e devo sapere come va a finire.

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    2. Ahahah ma io il primo l'ho odiato per colpa di Sarah, se si scrive così LOL quell'essere inutile! Mi ha urtato l'anima nel profondo xD

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    3. Perché nel secondo no? Io le avrei dato fuoco con un fulmine, fossi stata in Sei xD

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  2. "serie scritta da Pittacus Lore è una mescolanza di romance, azione e fantascienza adatta principalmente pubblico molto giovane e con poche pretese." CHE PRESUNTUOSO IO NON SONO NE MENO MOLTO GIOVANE E NE MENO CON POCHE PRETESE E MI E PIACIUTO TANTISSIMO! NON VEDO L'ORA DI LEGGERE IL SEGUITO.L'UNICO DIFETTO DI QUESTO LIBRO CHE IL TERZO NON E ANCORA IN COMMERCIO. 5 STELLE PER L'AUTORE

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  3. Appena finito di leggere, divorato in due giorni! L'ho apprezzato tantissimo, anche di più del primo! Qualcuno sa quando uscirà il terzo?

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  4. Sarah non è un essere inutile Isabella

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  5. Hai ragione Isabelle ma aveva fatto sul serio incavolare..devo dire che questa saga mi è piaciuta tantissimo tanto che ho letto tutti e quattro i libri per ora pubblicati in italia in 2 giorni....se qualcuno sa quando uscirà the revenge of seven in ITALIA,cioè l'ultimo libro...per favore me lo dica!!Non vedo l'ora di leggerlo!

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