sabato 18 giugno 2011

Recensione: Paranormalmente di Kiersten White

Ieri mi sono dedicata alla lettura di questo libro che è volato via come una farfalla tra le mie mani. In molti sul blog attendevate un mio riscontro in merito a Paranormalmente, perciò eccovi la mia recensione di questo Young Adult, primo di una trilogia di genere Urban Fantasy,  firmato Giunti Y.

Per chi come me adora Reth!


Titolo originale: Paranormalcy
Traduzione: Silvia Reggiani 
Casa Editrice: Giunti
Prezzo: 14,50€
Pagine: 410
Collana: Y
Il mio voto:



Evie sogna una vita normale, ma quando a sedici anni si ha il dono di vedere i mostri e si è  un'agente del Centro Internazionale del Contenimento del Paranormale anche la ricerca della normalità può essere un'avventura.
Se poi ci si mette una sirena come amica del cuore, una fata dei boschi maschio come ex e una cotta per un aitante mutaforma, la missione diventa quasi impossibile...
Ma fra mille avventure e qualche momento di romanticismo, dopo aver sconfitto un'oscura profezia delle fate, aver salvato il mondo del paranormale e aver fatto i conti con la sua vera identità, Evie, accoccolata sotto una coperta con Preston, il suo mutaforma, sentirà le loro anime fondersi e l'amore trionferà su tutto, nel mondo normale, e anche in quello un po' più strano. Ironico e dissacrante, “Paranormalmente” è un romanzo pieno di azione e di fantasmagorici colpi di scena.


La mia recensione 


Attendevo questo libro da molto tempo, e la sua pubblicazione mi ha ovviamente reso felice. La mia felicità è aumentata vedendo la Cover Italiana, per precipitare rovinosamente dopo aver visto la "traduzione del titolo". Detto ciò, devo ammettere che le mie aspettative per Paranormalmente erano molto alte, date le premesse, e che in parte sono state colmate con successo, ma non senza lasciare spazio per un pizzico di sana delusione dovuta ad alcune scelte poco felici dell'autrice. Il romanzo ci presenta un mondo popolato da così tanti esseri paranormali che è difficile ricordarli tutti, e ribalta un po' le convenzioni a cui di solito siamo abituati. I vampiri non sono incredibilmente sexy e tenebrosi, i lupi mannari sono sentimentali e abbastanza docili, mentre le fate sono perfide, imprevedibili e irresistibili.

La protagonista del romanzo è Evelyn, "Evie" per gli amici, una sedicenne che in prima persona ci rende partecipi della sua particolare vita quotidiana. Come si evince dalla trama Evie non ha un'esistenza di quelle comuni tutta banchi di scuola e pettegolezzi. Fa parte del Centro Internazionale del Contenimento del Paranormale Canadese, in cui vive da tempo e per cui lavora come agente. Il suo compito? Quello di acciuffare i paranormali che sovvertono la Legge e rimetterli in riga, cosa che le riesce abbastanza bene grazie anche alle sue doti extra: vedere al di là delle sembianze apparenti dei paranormali, scorgendo la vera natura che si cela sotto la copertura scintillante. La giovane, che non sa praticamente nulla della sua famiglia né delle sue origini, si destreggia tre le varie "missioni acchiappa-e-scappa"  assegnatele, accompagnata da un Taser rosa confetto e stivaletti in tinta. Il suo temperamento e il suo ruolo di agente, mi hanno subito coinvolta trascinandomi nello stato d'animo adatto alla lettura.
Le varie missioni e l'introduzione al mondo del paranormale rendono la prima parte del libro dinamica e appassionante, condita con quel pizzico d'ironia che non abbandona mai la narrazione e rende il tutto molto piacevole. La protagonista darà prova di essere un vulcano di idee stravaganti, battute taglienti e passioni abbastanza comuni, come quelle per le serie TV.  Assisteremo a divertenti scenette con il suo capo, Raquel, e con la sua migliore amica Lish, una sirena. Come tralasciare i momenti da brivido che coinvolgono il suo corteggiatore fatato, Reth, tanto attraente quanto oscuro, che sembra volerle rubare il cuore. Ma pur vivendo una vita in cui è difficile annoiarsi, Evie sente un vuoto nell'anima, che la porta a desiderare un assaggio di semplice e sana umanità. Proprio quando il suo bisogno d'evasione si farà più opprimente, si affacceranno nuovi pericoli seguiti anche da un nuovo amore...
In una manciata di giorni tutto ciò che per Evie era stata una certezza diventerà un'incognita, un terribile gioco che mette in palio la vita di amici e colleghi. Oscure profezie delle Fate tormenteranno i suoi sogni, mentre un mostro assetato di vite sembra essere intenzionato a sterminare la popolazione soprannaturale. L'unica luce in questa confusione, sarà rappresentata da Preston, amico-nemico che farà battere il cuore di Evie come nessun altro.
Ma qual'è il ruolo della ragazza in tutta la morte e la distruzione che si abatte sul mondo Paranormale...? E perché Evie si sente come se le Fate volessero portarla via per più di un semplice ballo tra i boschi?

Se la parte paranormale del romanzo è ben trattata e molto intrigante, la parte "umana" è come dire, deludente. Per quanto Evie sia un personaggio allegro, brioso e irriverente, cosa che non guasta mai all'interno di un romanzo, manca quel tocco di credibilità che l'avrebbe resa un'eroina grandiosa. Il modo in cui spesso si trova ad affrontare situazioni difficili, perdite terribili e scoperte assolutamente scioccanti, non è a parer mio realistico. Sembra quasi che i colpi di scena colpiscano più il lettore che la protagonista stessa, che passa da un momento di angoscia tremenda a un bacio senza batter ciglio. Ok Evie è un po' volatile, ha pur sempre sedici anni, ma l'incredibile mole di avvenimenti che le si riversano addosso avrebbe fatto crollare anche una donna fatta e finita. Altro punto a sfavore del romanzo è sicuramente la parte romance, purtroppo scontata. Sì certo, la storia d'amore è delicata, dolce e poetica, tutti elementi che apprezzo moltissimo, ma è anche ordinaria e prevedibile, più di quanto ci si aspetta in un romanzo del genere! Se la storia e i dialoghi sono spesso ricchi di pepe, la parte romance ne è totalmente priva, e si sa, anche in una storia Young Adult un po' di ammiccamenti non guastano! Tuttavia lo stile dell'autrice limpido e accattivante, riesce senza troppi preamboli a trascinarti all'interno della trama come ogni buon romanzo dovrebbe fare. Le scene visive che la White regala al lettore sono vivide, quasi palpabili, e le creature paranormali a cui ha dato vita sono davvero moltissime e affascinanti! Ho ovviamente una cotta per Reth, conturbante, sensuale e molto, molto cattivo. Peccato per il finale, che fa presagire che nel prossimo libro avremo molta più vita da teenager e molto meno soprannaturale, ma in questo spero di sbagliarmi!

Verdetto: è una lettura che può allietare i giorni d'estate, consigliata a un pubblico giovane.

11 commenti:

  1. è sano mettere insieme tutte queste categorie di creature paranormali? riesce a dare abbastanza respiro a ogni "specie"? Sinceramente non so quale fosse il titolo originale, ma immagino che non c'entri nulla con quello scelto dalla casa editrice italiana. La copertina mi ha più volte attirata, ma non ho mai preso in mano il libro. ultimamente sono a corto di soldi xD se lo trovo in biblioteca o da qualche amica bene, altrimenti aspetterò un futuro (che spero non essere troppo remoto) più radioso per le mie finanze.

    [la copertina mi piace un sacco ç__ç" sconti... venite a me!!]

    RispondiElimina
  2. ops, dimenticavo di aggiungere: in realtà se ci facciamo caso, capita veramente molto spesso che le eroine di romanzi del genere sembrino inscalfibili O_o sembra sempre che abbiano i nervi d'acciaio e che per giusta causa possano decidere di accantonare i sentimenti in ogni momento... beate loro :\

    RispondiElimina
  3. Ah,Lilith, con me sfondi una porta aperta riguardo alle eroine troppo fredde. Per questo amo la saga de L'Accademia dei vampiri, e mi è molto piaciuto Sirene. Le loro protagoniste sono reali, se succede qualcosa di veramente brutto si spezzano e soffrono, cosa fondamentale secondo me, per immedesimarsi in un personaggio.

    Riguardo alla tua domanda sulle molteplici tipologia di paranormali, direi che in questo caso il troppo non stroppia, anzi. Trovo che sia bello poter saltare da una specie all'altra, rende il tutto più fluido e meno macchinoso di quando bisogna fare i conti con una sola razza, dando spiegazioni a volte davvero ridicole sulla genealogi e altro!

    RispondiElimina
  4. Nonostante le aspettative fossero un po' più alte "Paranormalmente" per me è stato una lettura fresca e originale. Concordo sul fatto che manchi un po' di pepe alla storia d'amore e che la protagonista superi i momenti drammatici con troppa facilità, ma conto in un miglioramento della parte introspettiva nel prossimo libro.
    La parte soprannaturale è l'elemento portante della storia e visto che il secondo volume si intitola Supernaturally secondo me non subirà ridimensionamenti (almeno spero).
    Il sensuale e cattivissimo Reth ha conquistato anche me quindi, mia cara Glinda, ti toccherà essere generosa e condividerlo ;-)

    RispondiElimina
  5. Mi è piaciuto il "molto, molto cattivo" con cui hai definito Reth, mia bella strega. Passando alle cose non offuscate dal desiderio, posso iniziare a sparare le mie filippiche. Allora, inanzitutto ammetto che aspettavo la tua recensione per sapere cosa ne pensavi. Io credo che questo libro sia una boccata d'aria fresca tra tutti questi urban fantasy che come tema principale ha l'amore tormentato trai i duei protagonisti. in questa storia invece "l'amour" è semplice. Reali gesti timidi e impacciati da reali ragazzi adolescenti. Però non è forse vero (e qui rischio le bastonate) che noi leggiamo questo genere per avventurarci tra passione e sentimenti talmente forti da offuscare la ragione? Perchè sebbene definiamo queste storie (e sottolineo il plurale) ripetitive non continuiamo a sentire il batticuore a ogni "je t'aime"? Quindi, infine, per semplificare il concetto che qui sopra ho scritto in modo confusionario, riunisco il tutto dicendo che, selon moi, è mancata una certa scintilla importante per questo genere letterario. E si, oggi mi sento francese.
    P.S. Ammetto che dopotutto il mio "personaggio" preferito è stato Tasey, l'adorabile Taser rosa.

    RispondiElimina
  6. Emy, certo lo condivido volentieri, tanto penso che abbia un ballo per tutte!

    @Oh, vedi che siamo sorelle? Ci intendiamo, però se non mi facevi il riassunto alla fine mica avrei capito il senso del tuo monologo xD
    Viva Tasey!

    RispondiElimina
  7. Questo romanzo non esiste in Francia. L'ho comprato quando sono venuta a vedere la mia famiglia in Italia, perche ho trovata la coperta manifica. La storia mi sembrava speciale e un po diversa :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma vivi in Francia? Che bello!! L'hai letto poi? Che ne pensi?

      Elimina
  8. L'ho finito da poco e come al solito la pensiamo in modo uguale! Gli abbiamo anche dato lo stesso voto (:

    RispondiElimina
  9. Be' il libro mi è piaciuto molto ma avrei preferito che ci fossero più particolari sul passato di Evie e quindi adesso non vedo l'ora di leggere il secondo "Caccia alle fate " e il terzo ed ultimo " Senza fine"!!!

    RispondiElimina

Il mio blog si nutre dei vostri commenti, perciò se avete letto il mio articolo lasciate un segno del vostro passaggio! E, se vi è piaciuto ciò che ho scritto, cliccate sul tasto G+!