Torna con una grafica rinnovata (vi piace il banner che ho fatto?) Words of Love, un meme che vi farà impazzire, vi toglierà il fiato e pure il sonno, diventando la vostra nuova ossessione!
In cosa consiste? Semplice!
Ogni settimana trascriverò una scena
particolarmente romantica e perché no, un po' hot, da uno dei libri che
sto leggendo o che ho letto (diciamo tipo un teaser).
Voi
potrete fare lo stesso nei commenti ovviamente ma ricordate che ci
troviamo in un blog frequentato da persone di tutte le età, perciò NON sono ammessi passaggi troppo SPINTI, VOLGARI o ESPLICITI! E fate anche attenzione a non fare spoiler! Fate i buoni, mi raccomando!
Le mie Words of Love di questa settimana sono tratte da...
Abbraccio immortale di Cate Tiernan (qui la mia recensione dei due romanzi della serie) il secondo libro di una trilgia che io amo follemente e CHE TUTTE VOI dovreste leggere al più presto. Se vi state chiedendo perché basterà leggere questo estratto super HOT e la risposta verrà da sola.
Poi la sua bocca si posò dolcemente sulla mia, i suoi occhi aperti mentre aspettava di vedere se lo avrei respinto. Ma io chiusi gli occhi e mi appoggiai al suo torace, solido come una quercia. Era Reyn, mi stava baciando, e sembrava tutto nuovo e unico nonostante i miei quattro secoli e mezzo di baci. Mi strinse a sé ancora più forte, le mani sulla mia schiena, e mi resi conto con un fremito che a separare i nostri corpi c’erano solo quelle stupide e maledette tuniche da strega, che si erano confermate inutili proprio come avevo immaginato.Con la determinazione del Carnefice d’Inverno, mi baciò più intensamente, facendomi girare la testa. Profumava di fumo di legna e di bucato e di una spezia particolare, probabilmente orientale, che associavo a lui soltanto. Senza che me ne fossi accorta, mi stava facendo indietreggiare, ma in quel momento posai l’incavo delle ginocchia contro la fredda immobilità di una grossa roccia che sporgeva dal terreno. Ero in trappola. Era semplicemente… incredibile. Una sensazione così intensa, bellissima, la migliore che riuscissi a ricordare, benché stessi congelando e fossi ancora confusa per quello che era successo durante il cerchio. Quando ero con lui, abbracciata a lui, mi sentivo al sicuro. Non temevo nulla. Nulla poteva farmi male. Eccetto lui. E quando quel pensiero si fece strada nella massa informe che era diventato il mio cervello, ebbi una vaga consapevolezza delle mie braccia attorno alle sue spalle, della mia mano che affondava tra i suoi capelli, della mia gamba avvolta intorno alla sua.
Allora, state sbavando? Io sì, decisamente. Non vedo l'ora che in America venga pubblicato il terzo libro della serie e che arrivi presto anche qui. Aspetto i vostri commenti e i vostri estratti!
Davvero carino! Sinceramente non ho letto la serie ma questo estratto mi ha fatto venir voglia di leggere Abbraccio immortale.
RispondiEliminaSylvain cambiò argomento. «Sei vestita?»
«Purtroppo sì» ammise Cade. Si era buttata sul letto con tutti i vestiti. Certo che sarebbe stato molto meglio indossare qualcosa di sexy oppure avere la prontezza di spirito di far finta.
Sylvain fece una risata. «Ecco una sfida interessante: come spogliarti a cinquecento chilometri di distanza.»
Le guance di Cade avvamparono, insieme con altre parti del corpo. Contorcendosi riuscì a sfilarsi gli stivali, che caddero a terra. «Mi sono tolta gli stivali» annunciò.
«Ma chérie.» Sylvain sospirò. «Mi piace questa disponibilità, ma se sei così stanca da esserti buttata sul letto senza neppure toglierti le scarpe, forse è meglio che ti lasci dormire tranquilla.»
«Lo so. Solo che... ci tenevo a scoprire come avresti fatto a togliermi tutti gli altri vestiti.»
«Ah...» Ci fu un lungo momento di silenzio.
Quando Sylvain riprese a parlare, la sua voce si era fatta più bassa, profonda, roca, era diventata un sussurro tentatore che la spingeva a entrare in una stanza buia e calda con la chiave nella serratura. «Mi prometti di ubbidirmi ciecamente?»
Cade spense la luce e scivolò sotto le coperte. Adesso era completamente buio. C'era solo la sua voce, la sensazione della cornetta dura contro l'orecchio, la morbida pesantezza del piumone. «Sì» sussurrò.
«Di ubbidirmi in tutto?» insisté la voce profonda, riducendola come ogni volta in suo potere.
Cade rispose con un soffio: «Oui.»
Ladra di cioccolato di Laura Florand
Amo questa trilogia!! Non vedo l'ora che esca l'ultimo libro **
RispondiEliminaNon ho ancora letto questa trilogia, ma mi sembra davvero interessante ;)
RispondiEliminaE per quanto riguarda la grafica del banner, è stupenda! *_*
Una delle mie trilogie preferite!!!*_____* adoro Nastasya e Reyn!
RispondiEliminaMa quando esce il terzooo???Non posso più aspettare!!!
Ho già due dei tre volumi e per leggerli vorrei aspettare il terzo. Ho letto tante buone recensioni.
RispondiEliminaIl mio estratto viene da un libro di recente pubblicazione. un Urban fantasy che parla di vampiri e umani e abbastanza hot. Non lo definirei adolescenziale. ma ben scritto.
"Nonostante non potessi vedere il suo viso,avvertivo sulle sue dita un rispetto reverenziale nei miei confronti,quasi come se sfiorarmi fosse un desiderio pericoloso e letale al pari di una caduta nel vuoto. Le mie emozioni rasentavano il terrore verso ciò che in Stephan provocava quell'esitazione,ma la bramosia del suo corpo e del suo piacere era più forte di qualunque timore causato dalla bestia rinchiusa in lui.
Alle lievi carezze delle sue dita si è aggiunta la fievole traccia del suo respiro. Stephan stava annusando il profumo della mia pelle,sfiorandomi con la punta del naso sul percorso della mia carotide. le labbra dischiuse facevano passare il suo fiato freddo che si andava a scontarre con il bollore della mia pelle,provocandomi numerosi brividi.
Avevo paura di azzerare la distanza ,ma io volevo che la sua umanità vincesse sulla sua dannazione,di qualunque natura fosse figlia.. Ho alzato quindi una mano alla sua nuca e l'ho spinto in basso,in modo che le sue labbra prendessero contatto con la base del mio collo. Quel gesto ardito ha spezzato le catene di timore che trattenevano Stephan e gli ha dato la carica che stava cercando nel suo angolo puro di anima. Il braccio destro è sceso a circondarmi la vita e mi ha attratto contro quel corpo maschile,in un gesto così potente che avrei potuto fondermi con il mio compagno se ne fossi stata capace....."
tratto da Il diario di Isabel di Isabel C. Alley
belloooooo..ora mi hai convinta a leggere questa saga!!! :)
RispondiEliminaAmo questa saga <3 non vedo l'ora che esca il prossimo libro. :D
RispondiEliminaDevo leggere questa saga :)
RispondiEliminaIan alza lo sguardo e mi osserva quasi dolce.Sempre tenendomi per mano,molto lentamente inizia ad avvicinare il suo volto al mio.
"Ian",lo interrompo a metà strada,"mi sembra una pessima idea",gli dico colta dal panico.
"Perchè?",mi chiede ignorando del tutto le mie obiezioni.
"Ian...",la mia voce è quasi una supplica,perché una parte di me sa benissimo che non riuscirò a respingerlo se si dovesse avvicinare troppo.
"Mi piace come pronunci il mio nome,Jenny",mi dice baciandomi dolcemente.Rimaniamo fermi qualche attimo,le nostre labbra si sfiorano appena.
Prima che io possa riprendere a ragionare,Ian mi tira a sé e,dopo avermi imprigionata nel suo abbraccio,inizia a baciarmi sul serio,lasciandosi andare del tutto.
Ti prego lasciati odiare di Anna Premoli
Questo libro fa parte di una delle serie che ho amato di più!! La scena che hai scelto è stupenda! :)
RispondiEliminaSai quando il terzo libro uscirà in america? Non vedo l'ora di leggerlo!
Che bello questo blog, una ventata di aria fresca! Bello anche il passaggio che hai riportato, scritto bene e molto evocativo...
RispondiEliminaNon conosco questa saga omg o.o
RispondiEliminaLa recupererò, thx sweety :)
Complimenti per il banner, Glinda!
RispondiEliminaQuesta trilogia non la conosco, però della Tiernan ho letto altri libri :)
Penso che aggiungerò anche questo alla mia infinita wish list. Andrò in rovina! xD
Oddio che parole *O*. Allora io condivido le parole di un libro scritte da una scrittrice potremo dire "emergente", non è pubblicato da una casa editrice ma tramite Smashwords e che sto leggendo al momento :)
RispondiEliminaLa luna si spense e il cielo rotondo divenne buio, Arat si avvicinò di più a Luna e la cinse tra le braccia. Luna sentiva i suoi sospiri tra i capelli mente lei respirava il profumo caldo del suo petto. Quando la luce si riaccese, la seconda luna li sorprese legati in un bacio. Le labbra di lui premevano avide e lei si rendeva conto di quanto poco conoscesse quel nuovo gioco. Luna avrebbe voluto rispondere con la stessa passione, ma si sentiva impacciata e riusciva solo a pensare a quanti errori avrebbe commesso se solo ci avesse provato. Arat l'aveva capito e sorrise mentre la stava ancora baciando, così che Luna sentì i denti bianchi di lui sfiorarle le labbra. Basta. Luna aveva capito che non ci sarebbe mai riuscita, era meglio andarsene adesso prima di peggiorare la situazione. Allontanò il viso da quello di Arat ma non poté fare di più perché lui la teneva stretta a sé "Non scappare." Non era un ordine ma una supplica; anche Luna non voleva andarsene e si abbandonò nell'abbraccio di Arat. La mano di Arat si posò sulla testa di lei e scivolò sui capelli ricci; le carezze la rassicurarono e contemporaneamente le regalarono fremiti incontrollabili
Luna - Francesca Verginella
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EliminaChe maleducata non ho risposto -.- Comunque si è molto bello!! E poi Glinda come fai a fare quella cornice con le parentesi graffe ç_ç mi piace un casino ma non la so fare XD
EliminaAvevo fatto troppi errori prima ..maledetta nuova tastiera xD
Wow wow wow, voglio leggere questa saga a tutti i costi *-* Altrochè se sbavo ahahah
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