Atelier dei Libri: agosto 2015

lunedì 31 agosto 2015

Recensione "Tutte le volte che ho scritto ti amo" di Jenny Han

Tempo fa vi ho parlato della pubblicazione di un libro che aspettavo con una certa ansia. Si trattava di "Tutte le vollte che ho scritto ti amo" di Jenny Han, primo romanzo di una duologia YA contemporary romance che uscirà domani, che io ho potuto leggere in anteprima e che sono felice di poter recensire per voi! Certo, avrei voluto essere più entusiasta, viste le mie aspettative, ma è comunque bello poter tornare a scrivere recensioni per voi. 

Titolo: Tutte le volte che ho scritto ti amo (To all the boys I've loved before #1)
Data di pubblicazione: 1 settembre 2015
Autrice: Jenny Han
Editore: Piemme
Prezzo: 16,00 €
Pagine: 372

Lara Jean non ha mai apertamente dichiarato di essere cotta di qualcuno. 
Quello che fa è scrivere a ciascuno dei ragazzi di cui si è innamorata una lettera, che poi imbusta e custodisce gelosamente in una vecchia cappelliera. Un giorno, però scopre che tutte le lettere sono state spedite... e all’improvviso la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante.





La mia recensione



Non è la prima volta che mi trovo a recensire un romanzo di Jenny Han. Giusto un anno fa lessi i primi due romanzi della sua serie contemporary per YA "The summer trilogy", restandone così delusa da decidere di non concludere la trilogia. Allora perché ho accettato di leggere un altro suo libro, vi chiederete voi? E' presto detto: per quanto le tematiche e i protagonisti della trilogia precedente mi avessero infastidita, lo stile narrativo della Han non mi era affatto dispiaciuto. Sono un'inguaribile ottimista, capite? Perciò non aspettavo altro che l'occasione di poter offrire una seconda chance a questa autrice e potermi finalmente innamorare di un suo romanzo. Vista la sinossi e i pareri più che entusiastici dei lettori che vi si erano già imbattuti, "Tutte le volte che ho scritto ti amo" sembrava il candidato perfetto. Grazie alle brillanti premesse ero convinta che con questo libro mi sarei sicuramente ricreduta riguardo ai dubbi che nutrivo nei confronti di alcune scelte infelici fatte dalla Han in precedenza. In fondo quest'autrice non avrebbe mai potuto compiere lo stesso errore due volte, vero? 

Be', non proprio, ecco. Pare infatti che la cara Jenny Han, per quanto talentuosa e dotata di uno stile letterario degno di nota, non sia davvero in grado di evitare temi a cui sono allergica. Se nella "The Summer Trilogy" la protagonista era contesa da due fratelli che finivano per rinnegare il loro legame pur di conquistarla, in questo nuovo romanzo sono due sorelle a sospirare per lo stesso ragazzo
Insomma, per quanto la lettura di "Tutte le volte che ho scritto ti amo" sia stata piacevole e il libro in sé mi sia sembrato molto dolce e sicuramente adatto alle giovanissime, avrei di gran lunga preferito che la Han si lasciasse alle spalle sia il vizio di promuovere i triangoli amorosi (che in questa serie diventano quadrangoli), che l'infelice scelta di mettere a rischio intere famiglie per una cotta adolescenziale! In ogni caso, nonostante alcune pecche, il nuovo libro di questa autrice mi ha tenuto compagnia e fatto sorridere. Non una delusione totale, ma neanche la storia che speravo di trovare: la Han è ancora in prova, insomma!

Se alcuni romanzi indirizzati a un pubblico YA risultano essere effettivamente appetibili per lettori di tutte le età, in questo caso mi sento di dire che la storia sia effettivamente più adatta a un pubblico prevalentemente giovane. Complice la narrazione fresca, le situazioni molto innocenti e la leggerezza che si respira anche nei momenti più intensi della trama, tutto risulta molto più adolescenziale di quello che ci si aspetterebbe.
A sedici anni Lara Jean vive il romanticismo in un modo tutto suo. Per cinque volte si è scoperta a provare sentimenti per qualcuno e tutte e cinque le volte ha "esorcizzato l'amore" riversando tutti i suoi pensieri in una lettera mai spedita. La cappelliera lasciatale in dono dalla madre prima che morisse, custodisce le sue cinque confessioni segrete. Ma quando le sue cotte passate ricevono misteriosamente la lettera che lei non avrebbe mai voluto inviare loro, la sua vita cambia radicalmente. 
Per Lara Jean, che ha sempre vissuto nell'ombra della sorella perfetta Margo, ora lontana da casa, ha inizio un ciclo di profondi cambiamenti, in parte indesiderati in parte meravigliosi. Ben due dei ragazzi che ha amato un tempo, infatti, le faranno dubitare che il suo metodo per esorcizzare l'amore funzioni, peccato però che entrambi siano in qualche modo "irragiungibili"... o forse no? 
Quello che si preannuncia essere l'anno di scuola più movimentato della sua vita, riserverà alla protagonista sorprese inattese, piccoli drammi e tante indimenticabili esperienze. D'improvviso la "noiosa" Lara Jean si troverà a gestire un amore impossibile, quello per il ragazzo storico della sorella Margo, un finto fidanzato che dovrebbe tenerla lontana da disastri sentimentali, ma che non farà che confonderla ancora di più e tante nuove responsabilità in famiglia.
Tutto questo ha dato vita a un'avventura contemporanea, frizzante e spensierata in cui il romance non è prepotente e che io avrei sicuramente apprezzato di più se non ci fosse stato il fastidioso spettro del "tradimento tra sorelle" e del triangolo (quadrangolo?) amoroso in agguato.

mercoledì 26 agosto 2015

Nuova grafica del blog e quattro chiacchiere sul futuro

Ultimamente sono diventata una specie di essere mitologico che appare e scompare misteriosamente dal web senza lasciare traccia. Il fatto è che sto vivendo un periodo di grandi cambiamenti, di scosse di assestamento e rivoluzioni. Ho preso decisioni importanti riguardo al mio futuro, decidendo di farmi coraggio e mettermi nuovamente in gioco perché è da un po' di tempo che non accadeva.
Vi è mai capitato di sentirvi bloccati in un momento pressocché infinito? A me sì, spesso
Come vi ho già raccontato sulla mia pagina Facebook, da tempo gioco una partita all'ultimo sangue con una condizione fisica molto particolare che qualcuno chiama "sindrome del dolore cronico". Io, nella mia mente, mi limito a chiamarlo "Il mostro".
Inutile che provi a spiegarvi con precisione ciò che succede nel mio corpo, sarebbe tedioso e inefficace. Anche io fatico a comprendere ciò che vivo ogni giorno, al punto da aver trascorso anni chiusa in un silenzio tombale sull'argomento. Non volevo ammettere né a me stessa né al resto del mondo che qualcosa in me fosse cambiato, che avrei dovuto sempre fare i conti con qualcosa che influenzasse la mia vita in modo così sostanziale.
Ma dalla verità, purtroppo, non si può scappare. In particolare da certe verità che si rifiutano di essere ignorate. L'ho capito quando, guardando la mia vita, mi sono accorta che il mio rifiuto verso certi suoi aspetti, mi ha spinto a diventare apatica e rimanere bloccata in un momento infinito.
E quando l'ho capito ho detto B-A-S-T-A. 
E quando ho detto basta, ho deciso di fare una nuova grafica per il blog. 

sabato 22 agosto 2015

Anteprima "Bellezza crudele" di Rosamund Hodge. A Ottobre in libreria arriva il paranormal romance dell'anno!

Cruel BeautyLo so, vi avevo promesso che il blog non sarebbe andato in vacanza e subito dopo sono scomparsa nell'etere. Mi piacerebbe dirvi che ho vinto un biglietto per le Barbados e ho passato gli ultimi giorni a crogiolarmi su una spiaggia tropicale, ma la verità è un'altra e potete curiosare nella mia vita facendo un salto sulla pagina Facebook ufficiale di Atelier dei LibriCiò detto, oggi sono riuscita a spezzare un attimo la routine e appropriarmi nuovamente del mio PC, che negli ultimi tempi è stato usato esclusivamente per divorare una serie infinita di documentari naturalistici (sono ossessionata da queste cose). E cosa avrei potuto fare se non scrivere di libri? Okay, okay. Avrei potuto provare a rispondere a tutte le mail che aspettano nella mia casella di posta, oppure mandare le foto del compleanno dei miei cuginetti a mia zia. Sì avrei potuto fare tutte queste cose, ma VOI siete sempre la mia priorità perciò eccomi qui: pronta a parlarvi di una prossima uscita Newton che attendo con ansia.Si tratta di "Bellezza Crudele" di Rosamund Hodge, in uscita l'8 Ottobre 2015. Primo romanzo di una duologia paranormal romance che rivisita le più grandi fiabe mai scritte, "Cruel Beauty" è un retelling in chiave gotica e oscura della storia de "La Bella e la bestia". Se temete di trovarvi al cospetto della solita risitazione, potete stare tranquilli: a detta di tutti coloro che hanno già avuto il piacere di leggerlo "Bellezza crudele" è molto più che un retelling. Si tratta infatti di una versione del tutto inedita della fiaba, liberamente ispirata a essa, ma carica di innovazioni, originalità e mistero.
La protagonista e Nyx, fanciulla che dalla nascita è stata promessa in matrimonio al crudele Ingifex, regnante da cui dipende il destino della sua gente. Da sempre Nyx si allena segretamente per sedurre e uccidere il suo futuro marito, pronta a tutto pur di trarre in salvo il regno in cui vive. Ma quando il momento di compiere il proprio piano giunge, nulla sarà come lei lo aveva immaginato. L'uomo che ha sempre sognato di uccidere, infatti, dimostrerà di non essere la bestia che aveva immaginato...

mercoledì 12 agosto 2015

Anteprima "Credimi sto mentendo" di Mary Elizabeth Summer. A Settembre in libreria un avvincente thriller YA mozzafiato!

Sapete quale serie adoravo guardare quando ero più o meno adolescente? Veronica Mars. Divertente, geniale e con la giusta dose di romanticismo, sapeva tenermi incollata alla TV come poche cose al mondo. Bene, se anche voi siete fan di questa serie come me, credo che sarete felici di sapere che il 3 Settembre uscirà in libreria per Newton Compton, il primo romanzo della saga mystery e romance YA "Trust me," di Mary Elizabeth Summer, intitolato "Credimi sto mentendo".Dal primo momento in cui ho sentito i pareri dei lettori che avevano avuto il piacere di imbattersi in questa piccola serie (composta da due libri principali e una novella), ho saputo che un giorno o l'altro avrei dovuto dargli una possibilità. Innanzi tutto perché in molti affermavano che la cara Veronica avrebbe apprezzato questo libro, scritto con dovizia di particolari e un buon tocco di iorina, e poi perché pare che il mistero sia così fitto da tenere incollati alle pagine. Che volete di più dalla vita di un buon libro divertente e stimolante, che abbia anche una discreta percentuale di romance niente male?La storia vede protagonista la sedicenne Julep, sagace truffatrice capace di raggirare chiunque con la sua arte nel mentire. Julep in fondo ha imparato dal migliore: suo padre. Assieme i due pianificano l'ascesa di Julep nell'alta società e cosa c'è di meglio di una prestigiosa scuola privata, per aprire i cancelli di Yale ed entrare nelle grazie de più facoltosi rampolli della città? Sin dal primo momento in cui Julep mette piede alla St. Agatha High a Chicago, riesce a farsi strada e guadagnare un bel gruzzolo grazie alle proprie bugie. Attira l'attenzione di Tyler, il principe azzurro della scuola e ottiene il rispetto del suo adorato mentore: suo padre. Ma tutto va a rotoli quando quest'ultimo scompare misteriosamente, lasciando dietro di sé una scia di intricati indizi. Toccherà a Julep e alle sue doti investigative e di truffatrice, con l'aiuto del protettivo Tyler e del suo caro amico Sam, venire a capo della sparizione del padre, prima che i criminali che gli danno la caccia lo trovino prima di lei...
Ora, so che siete impegnati a gioire, ma potete un attimo guardare con attenzione la copertina della Newton?  Lo so, somiglia molto a quella originale ma, c'è un ma. Non so se se ne sono accorti, ma il grafico ha imbrattato la faccia e i capelli della ragazza (bellissima) con delle macchie di colore scuro, trasformandola in uno zombie. Ma perchè?


domenica 9 agosto 2015

Recensione "Sei tu il mio per sempre" di Katie Evans

Bene, siccome vi siete dimostrati molto buoni con me dopo la recensione negativa di "After", ho deciso di sfidare un altro demone, ovvero quello rappresentato dalla recensione di "Sei tu il mio per sempre" di Katy Evans, l'ennesimo libro atteso come il capolavoro del romance, che in moltissimi hanno amato alla follia, ma che puntualmente mi ha lasciato con una delusione troppo grande da poter digerire. Volete i dettagli? La mia recensione vi aspetta! Non troverete i soliti estratti, perché, davvero, non ce la posso fare a mettere certe cose sul mio blog.



Titolo: Sei tu il mio per sempre (Real #1)
Data di pubblicazione: 9 Luglio 2015
Dove comprarlo: LaFeltrinelli.it
Autore: Katy Evans
Editore: Fabbri 
Prezzo: 15,90 €
Pagine: 316
Il mio voto


Brooke ha reinventato se stessa dopo la tragedia che le ha cambiato la vita, e ora lavora come fisioterapista. Quando la sua migliore amica la trascina a un combattimento clandestino di pugilato, basta uno sguardo di Remington Tate – l’enigmatico vincitore dell’incontro – a sconvolgere ogni sua certezza. Data la sua fama, quando Remington la invita nello spogliatoio Brooke pensa che si tratti solo di una notte di sesso. Invece il dolce viso di Brooke l’ha colpito con la stessa forza di un gancio che ti coglie alla sprovvista. Remy la vuole a ogni costo e, pur di averla accanto, la assume come fisioterapista.
Brooke accetta subito, anche se non ha la minima idea di che cosa l’aspetta. Resistere alla bellezza e alla perfezione di quel corpo è impossibile. Resistere alla sensualità di quel le labbra e di quel sorriso sfrontato è totalmente inutile. Brooke non ha altra scelta che abbandonarsi a Remington, a quel piacere devastante che soltanto lui è capace di farle provare e all’amore incondizionato che pretende. Ma cosa succederà quando il lato oscuro di Remy prenderà il sopravvento?



La mia recensione


Mi chiedo quando imparerò a non farmi trascinare dalla frenesia letteraria altrui. Negli ultimi tempi credevo di aver fatto grandi passi avanti su questo fronte, riuscendo a porre dei limiti alla mia prepotente curiosità riguardo alle pubblicazioni più chiacchierate del momento. Ma viste le mie recenti delusioni letterarie, è chiaro che ho ancora molto su cui lavorare per riuscire a stare alla larga da libri che, altrimenti, finiranno per trasformarmi in una blogger  capace solo di dar vita a recensioni al vetriolo. 
Sono mesi ormai che "Sei tu il mio per sempre", primo libro della serie hot romance e drammatica "Real" di Katy Evans, è diventato uno dei romanzi più attesi della rete. Sul web si è creata una vera e propria ossessione per questa serie, alimentata anche dal mistero sulla sua data di pubblicazione, costantemente rimandata per quasi un anno. Inutile dire che, una volta uscito, non sono riuscita a esimermi dal leggerlo, persuasa che mi avrebbe entusiasmato. Visto l'amore sfegatato di molti lettori (alcuni di cui mi fido particolarmente) per questo romanzo, ero così fiduciosa che mi sarebbe paciuto, da proporre una lettura congiunta alla mia carissima amica Alessandra. Risultato? Io ho dovuto lottare per rimanere sveglia durante tutto il libro, lei mi ha riempito di messaggi disperati su whatsapp. Alla fine entrambe avremmo preferito aver letto altro. 
La maledizione dei romanzi mainstream ha colpito ancora, regalandomi ore di insoddisfacente lettura, trascorse a chiedermi perché mai certi libri vengano accolti con così tanto entusiasmo dal mondo intero, ma non da meQuesto non vuol dire che io abbia perso fiducia nel giudizio altrui, né che io voglia mettere alla gogna chi ha apprezzato "Sei tu il mio per sempre". Ma di certo è stata l'ennesima conferma di come a volte i miei gusti siano fortemente contrari a quelli della maggior parte dei lettori.
Se in molti hanno pensato che questo libro fosse denso di passione e amore travolgente, in esso, purtroppo, io ho visto solo banalità e frustrazione sessuale metodicamente reiterate per quasi quattrocento pagine. Carente sotto ogni punto di vista, quello romantico, quello umano e quello narrativo, il primo romanzo di questa serie mi ha convinta di una sola cosa: non leggerò i seguiti.

I miei lettori affezionati sanno che, quando scrivo una recensione negativa, passo i tre quarti del tempo a scusarmi per i mei pensieri e sottolineando che non voglio offendere nessuno. Ma questa volta ho troppo da dire, perciò spero che vi basti sapere che non c'è mai malizia nelle mie parole, ma sempre e solo estrema sincerità. Perciò, se avete amato il libro non vi consiglio di leggere la mia recensione.
"Sei tu il mio per sempre" è narrato in prima persona dalla protagonista Brooke, ex atleta diventata poi fisioterapista, che viene trascinata dalla migliore amica a un incontro di boxe in cui si batte il super sexy Remington "Remy" Tate. Inutile dire che né lei né l'amica sono delle appassionate di boxe: l'unico motivo per cui si trovano ad assistere all'incontro è sbavare sui lottatori. Dal momento in cui gli occhi dell'enigmatico e implacabile Remy si posano su Brooke, tra i due scatta una scintilla che è impossibile ignorare e in un batter d'occhi lei si trova a seguire il pugile nel suo tour di incontri, ingaggiata come sua fisioterapista personale. Seguono circa trecento pagine di: scambi di sguardi molto intensi, silenzi carichi di significato, frustrazione sessuale e fantasie unilaterali da cui Brooke è ossessionata, descrizioni approfondite del tasso di umidità delle parti basse di Brooke (pari a quello della Foresta Amazzonica), drammi surreali, altri silenzi carichi di significato, banalizzazione di una terribile malattia mentale. 
Si penserebbe che la storia ruoti attorno alla relazione sentimentale che lega Remy e Brooke. Ma non è così. I due, infatti, pur desiderandosi ardentemente e non facendone mistero, dato che lui rischia di uccidere chiunque le si avvicini è lei ha un picco di ormoni a ogni sguardo, vivono per la maggior parte del libro un rapporto platonico. Attenzione, questo non sarebbe un deterrente per me: i romance in cui tutto avviene secondo dinamiche più rilassate e realistiche sono i miei preferiti. Peccato però che, in questo caso, il  lasso di tempo che è intercorso da pagina uno al momento in cui i due sono diventati una coppia a tutti gli effetti, sia stato colmato esclusivamente dai deliri sessuali della protagonista. Più che il classico romance, questo è un diario delle frustrazioni sessuali di Brooke, a cui nella vita reale consiglierei di rivolgersi ai ninfomani anonimi. 

martedì 4 agosto 2015

Cover Love #138


Una promessa è una promessa. Nel post di ieri avevo anticipato che oggi avrei recuperato la puntata di "Cover Love" persa, ed eccomi qui a mantenere la parola data.
Mi spiace moltissimo se settimana scorsa avete dovuto fare a meno della vostra rubrica preferita, so che quando non la pubblico avete delle vere crisi d'astinenza da vanità. Niente paura, oggi potrete rifarvi gli occhi con le bellissime cover che ho scelto per voi e, salvo eccezioni, il blog non andrà in vacanza perciò se tutto va bene avrete la possibilità di divertirvi con questa rubrica senza pause!
Vi ricordo che "Cover Love" è la rubrica inventata da me che consiste in una classifica in cui vi mostro tre copertine che mi hanno rubato il cuore, che siano esse di libri italiani, stranieri, vecchi o nuovi! Vorrei che partecipaste ovviamente scegliendo quale, secondo voi, è la cover più bella tra le tre da me selezionate e mescolandone l'ordine di classifica, in modo da formarne una vostra! 


La classifica della scorsa settimana era

1. Beware the wild
2. The paper swan
3. The shadow queen


E secondo i vostri voti la cover più bella è...  

THE PAPER SWAN

Ecco, ora sì che vi riconosco! Avete fatto così tanto baccano con i voti che ho dovuto riconteggiare tre volte per capire quale cover avesse vinto. E non era il mio primo posto, poco ma sicuro. Infatti la vostra cover preferita è stata quella di "The paper swan", mentre la mia preferita, è finita al TERZO POSTO! Ovviamente "The shadow queen" è salita al secondo posto. Sovversivi, eh? Vi sfido a fare lo stesso nella nuova classifica.


E ora, come ogni settimana, ecco la mia classifica di oggi



1.  Grimm mistresses



Why


Ah, quanto adoro le belle fotomanipolazioni sulle cover! Sono la mia passione, quella che mi ha spinto principalmente a creare una rubrica come Cover Love. Ogni volta che ne trovo una davvero ben fatta non posso che invaghirmi senza appello, come è successo con la copertina di "Grimm mistressess", antologia horror firmata da più autori dalla copertina deliziosamente inquietante.
Sono innamorata di questo angelo dallo sguardo vendicativo che fulmina tutti con i suoi occhi di ghiaccio. Adoro ogni dettaglio di questa vera e propria opera d'arte! Mi pace così tanto da non riuscire a smettere di guardarla. C'è ben poco che io possa dire: sono vittima della bellezza oscura di questa cover e spero piaccia anche a voi. 

Trama tradotta da me




Ricordate i Fratelli Grimm? Le loro Dark fairy tales che vi facevano lasciare le luci accese prima che la Disney le rendesse più tenere? Be' noi ce le ricordiamo di sicuro! E ora GRIMM MISTRESSES riporta l'oscurità con cinque autrici che vi lasceranno a rabbrividire di delizia. Preparatevi a lasciare le luci accese di nuovo con queste cinque short stories che portano le storie dei Fratelli Grimm nel presente. Siete avvisati: queste non sono affatto come le fiabe che leggete ai vostri bambini! 



2. The May Queen murderers


Why


Sapete che ho un po' il pallino per le immagini leggermente macabre, non è così? Ebbene, quella della cover di "The May Queen murderers" è proprio macabra al punto giusto per rubarmi il cuoricino. La adoro all'ennesima potenza, miei cari. Mi piace tantissimo perché ha un'atmosfera magica e misteriosa, che mi mette in soggezione e mi incanta allo stesso tempo. 
Adoro il soggetto, primo perché amo le cover in cui c'è dell'acqua, secondo perché le luci sono bellissimi e terzo perché è davvero inquietante! Sembra che la ragazza persa nelle acque sia un fantasma e abbia molto da raccontare. Personalmente non vorrei incontrarla in riva al lago, ma se proprio dovessi vorrei farle una foto così bella. Geniale anche il titolo, in netto contrasto con i colori dell'immagine. Bella bella.



Anteprima "Tutte le volte che ho scritto ti amo" di Jenny Han. A breve in libreria una delle più deliziose e uniche storie d'amore

Svegliarsi con la casella delle mail piena, è una cosa a cui sono abituata. Ma capita raramente che un messaggio di posta elettronica sappia mandarmi in brodo di giuggiole. Ebbene, oggi è successo. Ma quale incredibile notizia può avermi smosso tanto? Scommetto che non vi è difficile immaginarlo. Ovviamente quella della pubblicazione di un libro che aspettavo con grandissima trepidazione, ovvero "Tutte le volte che ho scritto ti amo", di Jenny Han, in pubblicazione il 1° Settembre 2015! Ho sentito parlare così tanto e così bene di questo romanzo, fantasticando e sospirando sulla favolosa cover che la Piemme ha mantenuto (grazie!), da non poter far altro che saltellare dalla gioia all'idea che finalmente sarà pubblicato in Italia. Okay, forse fa davvero troppo caldo per saltellare davvero. Forse ho saltellato solo nella mia testa, immaginando di fare la danza della felicità. Ma l'immaginazione è tutto, no?"Tutte le volte che ho scritto ti amo", apre la duologia contemporary romance young adult "To all the boy I've loved before", che ha convinto molto il pubblico americano e non stento a crederlo viste le premesse. Chi come me ha potuto leggere la serie "Summer" di Jenny Han, sempre pubblicata dalla Piemme, saprà che Jenny Han è una di quelle autrici in grado di far sognare, evocando ricordi e immagini indelebili e dando vita a storie molto coinvolgenti. Per quanto la sua serie precedente non mi avesse coinvolta a pieno, non ho potuto fare a meno di innamorarmi del suo stile di scrittura ricco e appassionante e non vedo l'ora di ritrovarlo in una nuova veste.
Inutile dire che amo le premesse di questo romanzo. La protagonista, Lara Jean, ha vissuto nell'ombra della sorella Margot. E' sempre stata lei quella forte e bella, quella che si occupava di lei e la sorellina minore Kitty, che spezzava i cuori e faceva cose memorabili. Lara Jean è sempre stata quella introversa e silenziosa, che preferiva raccogliere le proprie dichiarazioni d'amore in lettere mai inviate, piuttosto che esporsi. Ma ora che sua sorella maggiore è via per l'università, la vita sembra pretendere che Lara esca dal suo antro e si faccia coraggio. Quando tutte le lettere d'amore che ha scritto nel corso della vita scompaiono per essere misteriosamente recapitate ai destinatari, la solitaria esistenza di Lara viene scombussolata. Improvvisamente i suoi più intimi pensieri sono alla mercé di tutti i ragazzi a cui non ha mai confessato il proprio amore e in modo del tutto inatteso una delle sue vecchie fiamme, bussa alla sua porta per confessare di ricambiare i suoi sentimenti...

lunedì 3 agosto 2015

Anteprima "E l'amore bussò" di G.J. Walker-Smith. Arriva in libreria la serie contemporary romance "Wishes"

Lo so, non sono molto presente in questo periodo. Non pubblico le rubriche in tempo (Cover Love la pubblicherò domani, promesso!), sono discontinua e leggo davvero poco. Diciamo che non mi vivo bene l'estate, (questa meno delle altre) tutto qui. Tra l'altro in questi giorni ho iniziato a lavorare su un nuovo progetto che mi coinvolge molto, e così ho dovuto obbligare il blog a prendersi una piccola pausa. Ma la pausa è terminata e sono pronta ad aggiornarvi sulle pubblicazioni che ci allieteranno in questi mesi bollenti.
Quella di cui vi parlo oggi uscirà il 6 Agosto per Newton Compton. Si tratta di "E l'amore bussò" di G.J. Walker-Smith, primo romanzo di una serie composta da sei libri e un paio di novelle. La serie Wishes, in italiano "Desideri", è stata accolta con molto calore dal pubblico americano grazie al piglio ironico e frizzante dell'autrice, che a quanto pare è riuscita a intessere una storia commovente e toccante, oltre che molto romantica.
Ambientata nell'assolata Tasmania, questa serie che mescola un po' lo YA al NA (non dovrebbe essere spinta, per intenderci), racconta le vicende che riguardano la diciassettenne Charli, che si è occupata del fratellino minore sin da quando i suoi genitori sono venuti a mancare. Charli, che frequenta l'ultimo anno di scuola, nasconde le proprie debolezze dietro una facciata di finta strafottenza impenetrabile, ma sotto le battute taglienti e le frecciatine che non risparmia a nessuno, si cela una ragazza piena di sogni e speranze. Quello di lasciare la sua cittadina striminzita assieme alla migliore amica, per esempio, lasciandosi definitivamente alle spalle la sua cattiva reputazione, le persecuzini delle bulle della scuola che la tormentano e tutti i brutti ricordi che quel posto le rievoca. 
Quando però in città giunge Adam, un suo lontano cugino, tutto cambia. Lui saprà farle riscoprire la bellezza di quel luogo, oltre che il piacere di essere vivi. Tra loro scatta subito una complicità inequivocabile: il cuore di Charli comincerà a battere all'unisono con quello di Adam. "E l'amore bussò" è un romanzo che racconta di una ragazza a cui proprio non piace la propria vita e di un ragazzo che le insegnerà a cogliere l'attimo e apprezzare ciò che il destino le ha offerto.