Atelier dei Libri: Teaser Tuesdays #23

martedì 27 settembre 2011

Teaser Tuesdays #23




Oggi è Martedì e come al solito arriva Teaser Tuesdays rubrica a cadenza settimanale, inventata dal blog Should be Reading
Le regole sono semplicissime, e la cosa più bella è che tutti possono partecipare, anche voi  lettori nei commenti, e condividere con noi i vostri teaser! La cosa che adoro di più è proprio leggere tutti i vostri piccoli estratti che mi fanno venire una voglia pazzissima di leggere i vostri libri!
Ecco le regoline!

  • Prendi il libro che stai leggendo;
  • Aprilo in una pagina a caso;
  • Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
  • Attento a non fare spoiler!!
  • Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano; aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.
     
    Andiamo un po' a vedere cosa ho scovato io oggi!
    Nemesis, L'ordine dell'apocalisse di Francesco Falconi
    Avevo fatto la scelta giusta.
    Più o meno.
    Dire una mezza bugia non era equivalente a mentire.
    O forse sì?
    Avevo un disperato bisogno di confidarmi con Kevin e di raccontargli tutta la verità sulla famiglia Lynch, ma non potevo. Kevin era tutto ciò che avevo di bello in quel momento, rischiavo di perderlo per sempre.
    Non riuscivo a distogliere lo sguardo dal suo volto. Era così bello, dolce, sincero. In casa stavo vivendo un incubo, ma appena uscivo tutto si trasformava in un sogno. Un sogno che condividevo con il mio Angelo Custode.
    Pagina
    108


    Aspetto i vostri Teaser ora!

6 commenti:

  1. "Già", osservò Alexander "E mio padre mi disse: 'Ecco il mio progetto per te, figliolo. Ti porto in Unione Sovietica perchè voglio trasformarti nell'uomo che sei destinato ad essere'. E così quello che io e te abbiamo fatto quando la croce è diventata un pò troppo pesante per noi si sta scagliando contro la nostra sorte. E, credimi, non abbiamo finito. Perchè, nonostante tutti gli sforzi di Dudley, la nostra vita non è ancora terminata."

    Il giardino d'estate, di Paullina Simons (pag. 328)

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  2. Lucian mi guardò. Non sorrideva più e la sua espressione era tornata rigida e distaccata. "Mi chiedo" disse ironico " Come sia possibile tenermi alla larga da te se tu mi segui dappertutto. Ci sono di nuovo i tuoi amici ad aspettarti dietro l'angolo. Che cosa vuoi da me? Perchè non ti decidi a lasciarmi in pace? "
    Sono nel tuo sogno Pag. 195

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  3. Quando il primo alito dell'alba sfiorò le finestre,aprii gli occhi e trovai il letto vuoto. Uscii in corridoio e andai verso il salotto. Cristina aveva lasciato l'album e si era portata via il romanzo di Vidal. Percorsi la casa, che già odorava della sua assenza, e spensi a una a una le candele che avevo acceso la notte prima.

    pg.140 da 'il gioco dell'angelo' di Carlos Ruiz Zafòn

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  4. è da un pò sulla mia whislist ma ancora non mi sono decisa ad acquistarlo. A dir la verità ci sono diversi libri di Francesco Falconi (oltre nemesis anche i due di Prodigiun) però vengono sempre scavalcati da qualche altro titolo. Ora sto leggendo Grande Amore di Ann Brashares, so che a te è piaciuto tanto però non mi convince, avverto qualcosa di stonato nella storia, insieme all'impellente voglia di prendere entrambi i protagonisti a calci nel sedere. Va bè, il mondo è bello perchè vario.

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  5. "Cambridge Falls campava di industria mineraria, si estraevano minerali da quelle montagne là. Ormai non c'è più niente; ma una volto questo posto era diverso, non era male. Gli uomini lavoravano. La gente era socievole. Le colline erano coperte d'alberi. I bambini.." Si interruppe.
    "I bambini..?" chiese Kate.
    E improvvisamente, nonostante la stanchezza, le venne in mente che attraversando la città non avevano visto nemmeno un bambino.

    Da 'L'atlante di smeraldo' di John Stephens
    Da qualche parte nel 3° capitolo (purtroppo sull'ipod non si vedono le pagine giuste :P )

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  6. "Io che mi sono sempre vantata del mio discernimento!Io che mi fidavo del mio criterio, che sorridevo del generoso candore di mia sorella e che mi sentivo così superiore a lei,professando una sfiducia veramente condannabile!Che scoperta umiliante!Eppure che giusta umiliazione!Se fossi stata innamorata non avrei potuto essere più stupidamente cieca!Ma la mia follia è stata la vanità, non l'amore.Lusingata dalla preferenza dell'uno e offesa dall'indifferenza dell'altro,fin dall'inizio della nostra conoscenza mi sono lasciata guidare dal pregiudizio allontanandomi dal buonsenso.Posso dire veramente di non essermi mai conosciuta prima d'ora!"


    Orgoglio e pregiudizio<3 Pag 145

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