Atelier dei Libri: Teaser Tuesdays #12

martedì 12 luglio 2011

Teaser Tuesdays #12



Oggi è martedì, la giornata di Teaser Tuesdays, rubrica a cadenza settimanale, inventata dal blog Should be Reading
Le regole sono semplicissime, e la cosa più bella è che tutti possono partecipare, anche voi  lettori nei commenti, e condividere con noi i vostri teaser! La cosa che adoro di più è proprio leggere tutti i vostri piccoli estratti che mi fanno venire una voglia pazzissima di leggere i vostri libri!
Ecco le regoline!

  • Prendi il libro che stai leggendo;
  • Aprilo in una pagina a caso;
  • Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser")
  • Attento a non fare spoiler!!
  • Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano; aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.
     
    Andiamo un po' a vedere cosa ho scovato io oggi!
     Da L'ultimo drago di Jasper FForde

    -Exhorbitus- sussurrò il vecchio in tono reverente.- La spada di un ammazzadraghi. Soltanto un ammazzadraghi o il suo apprendista possono toccarla. Se una mano non autorizzata si azzardasse a sfiorarla anche solo con un dito... Puff!
    -Puff?
    -Puff!- ripetè il vecchio.
    -Quark- disse la Quarkbestia, che sapeva riconoscere una cosa importante quando la sentiva.
    -Una volta tentarono di rubarla- proseguì l'ammazzadraghi.- Un tizio si intrufolò qui passando dal retro e appena toccò il rubino si ritrovò carbonizzato.
    Mi affrettai a ritrarre la mano e il vecchio sorrise.
    pagina 118. 
    Tocca a voi!

8 commenti:

  1. Mi piace questo gioco :) Io sto leggendo l'atlante di smeraldo di John Stephens, trascrivo dalla pagina 241, capitolo 13!

    Quattro nani di guardia, preceduti dal capitano Robbie McLaur, condussero il dottor Pym e i ragazzi in una serie di corridoi e su per varie scale fino alla sala del trono di re Hamish.
    "Non sono fatti miei stregone" disse Robbie McLaur mentre percorrevano il corridoio illuminato dalle torce, "ma per il bene di questi ragazzi la avverto che mio fratello non è un nano da prendere alla leggera".
    "Appreziamo il suo interessamento, Capitano" replicò il dottor Pym "ma sappiamo come comportarci".
    "Benissimo, la pelle è vostra. E'solo che non mi va di vedere dei ragazzini fatti a pezzi, se appena lo si può evitare. Sarò all'antica!"

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  2. "Una lontana follia" di Kate Morton frase tratta dal Prologo:

    Non c'è luna quando l'Uomo del fango arriva. La notte ha infilato i suoi lunghi guanti di pelle e steso una coltre nera sulla terra: un trucco, un incantesimo per dormire là sotto tutti sereni.

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  3. Anche a me piace tanto questa rubrica!
    La scorsa volta vi ho lasciato un brano tratto da "Il linguaggio segreto dei fiori"...oggi invece tocca a "La tredicesima storia" di Diane Setterfield, un libro che io amo molto!

    <>

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  4. ...dev'esserci stato un errore...blogger non mi ha pubblicato il teaser :(
    dopo riprovo...

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  5. Ma che teaser carino! Mi piace! :D Ora sono curiosa di leggere la recensione del libro :)

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Tratto da "La tredicesima storia" di Diane Setterfield.
    "Hester si girò a guardare di nuovo Adeline. Gli occhi aperti erano indifferenti al mondo. Non indossava il vestito verde che Hester aveva visto qualche minuto prima bensì quello blu e ordinato e i capelli non erano sciolti ma intrecciati.
    Gli occhi che Hester riportò sul dottore erano pieni di sconcerto. Il respiro non ritrovava la regolarità. Non c'era una spiegazione razionale a quanto aveva visto. Era antiscientifico. E Hester sapeva che il mondo era interamente e profondamente scientifico. La spiegazione poteva essere una soltanto. "Devo essere pazza" sussurò. Le pupille si dilatarono e un fremito corse le narici. "Ho visto un fantasma!"
    Gli occhi si riempirono di lacrime."

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  8. Tratto da "Everlost" di Neal Shusterman.

    Nel corso del tempo e della storia ci sono luoghi che non possono scomparire. Andare avanti, ecco la natura del mondo vivo, ma alcuni posti, invece, sono eterni. Molti anni prima, il ragazzino che ora rispondeva al nome di Leaf aveva avuto la fortuna di trovarne uno: una lussureggiante foresta che un tempo aveva ispirato i poeti. Il suo calore e le emozioni piacevoli che suscitava avevano spinto innumerevoli giovanotti ad avanzare proposte di matrimonio sotto i suoi rami, e innumerevoli fanciulle ad accettarle.

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